Train crash in Spain
25 luglio 2013
Santiago de Compostela
Il sistema di controllo velocità dei binari non ha funzionato
13 vagoni deragliati
uno incendiato
cervello o tecnologia?
fato o superbia?
teoria del caos o diversi livelli di esistenza?
MZ
1 commento:
GRAZIE MATTEO!
POCHE RIGHE, TRE CONCETTI FONDAMENTALI.
A NOI TUTTI LA RIFLESSIONE DOVEROSA.
A TAL PROPOSITO VOGLIO AGGIUNGERE DI SEGUITO IL COMMENTO CHE IL DOTT. GIUSEPPE COTELLESSA DI ENEA, HA MANDATO PER IL POST: "IL GENIO ITALIANO NONOSTANTE TUTTO NON E' MORTO" DEL 22-07-13.
http://marcolarosa.blogspot.it/2013/07/il-genio-italiano-nonostante-tutto-non.html
VOGLIO RIPORTARLO ANCHE PER QUESTO POST DI MATTEO ZAVATTARO, PERCHE' METTE IN RISALTO CHE ALLA FINE E' SEMPRE IL LIVELLO DI "CONOSCENZA" QUINDI DI "COSCIENZA" DELL'UOMO CHE FA SEMPRE LA DIFFERENZA.
..."Una delle applicazioni dell'invenzione descritta nel post:
http://marcolarosa.blogspot.it/2013/04/il-genio-italiano-nonostante-tuttonon-e.html
è proprio quella di semplificare la gestione dei sistemi complessi in situazioni critiche in modo semplice. Come c'è stato pochi giorni fa l'incidente del treno ad alta velocità in Spagna, mi è subito venuto in mente che quanto è accaduto probabilmente con una gestione semplificata del sistema di controllo del treno si poteva evitare. In base al procedimento di gestione dell'invenzione si poteva ricavare sperimentalmente una funzione di rischio di incidente nei vari tratti della ferrovia ed in questo caso applicare un criterio che consentisse di limitare la velocità massima, indipendentemente dalla volontà del conducente.
Questo è uno degli esempi in cui l'invenzione del procedimento può dimostrare la sua superiorità rispetto agli altri procedimenti di gestione attualmente applicati."
Dott. Giuseppe Cotellessa (Istituto Nazionale di Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti (INMRI) dell'ENEA).
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