LA SCOPERTA:
“L’ACIDO RETINOICO PER LA CURA DEL CANCRO”
LA SAPIENZA , Università di Roma.
“A compiere la scoperta sono stati i ricercatori della Sapienza
coordinati da Elio Ziparo in collaborazione con il Comprehensive Cancer Center
di Cleveland (Ohio), U.S.A., leader nella ricerca oncologica mondiale.
La ricerca, pubblicata dalla prestigiosa rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) è stata condotta su cellule umane coltivate in vitro e poi trapiantate in topi sani, oltre che su campioni bioptici da pazienti. I ricercatori hanno dimostrato che stimolando un particolare recettore presente nelle cellule cancerose (il TLR-3, una molecola chiave della risposta immunitaria innata) si innesca la produzione di specifici microRNA. Queste molecole rendono poi le cellule sensibili all'azione dell'acido retinoico.
A seguito del trattamento con acido retinoico, le cellule neoplastiche vanno incontro all’autodistruzione, attraverso un processo di morte cellulare programmata definito apoptosi.
La ricerca ha dimostrato quindi che è possibile innescare un meccanismo anti-tumorale selettivo e offre pertanto le basi per lo sviluppo di un trattamento fondato sull'attivazione del TLR3 in combinazione con l’acido retinoico.
Il progetto di ricerca è nato presso la Sezione di Istologia ed embriologia medica del dipartimento di Scienze anatomiche, istologiche, medico-legali e dell'apparato locomotore della Sapienza, con il sostegno finanziario della Fondazione Roma e dell’Istituto Pasteur-Fondazione Cenci Bolognetti.
Del team di ricerca della Sapienza fanno parte anche Roberta Galli, Alessio Paone, Anna Riccioli, Antonio Filippini, Antonella Stoppacciaro e Andrea Tubaro.
In particolare Roberta Galli e Alessio Paone, dopo il conseguimento del dottorato di ricerca alla Sapienza, hanno proseguito e concluso il progetto negli USA nell’ambito di una partnership con il centro di Cleveland, diretto da Carlo M. Croce.”
LO STESSO CHE NEL 1999 DICHIARO': "IN ITALIA, OGNI PAIO D'ANNI , QUALCHE STREGONE SALTA SU DICENDO CHE CURA IL CANCRO. L'HANNO FATTO PER MOLTI ANNI DIVERSI INDIVIDUI E L'ULTIMO DI QUESTA LUNGA SERIE DI STREGONI E' DI BELLA." COME SI DICE...LA COERENZA DELLO SCIACALLO.
La ricerca, pubblicata dalla prestigiosa rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) è stata condotta su cellule umane coltivate in vitro e poi trapiantate in topi sani, oltre che su campioni bioptici da pazienti. I ricercatori hanno dimostrato che stimolando un particolare recettore presente nelle cellule cancerose (il TLR-3, una molecola chiave della risposta immunitaria innata) si innesca la produzione di specifici microRNA. Queste molecole rendono poi le cellule sensibili all'azione dell'acido retinoico.
A seguito del trattamento con acido retinoico, le cellule neoplastiche vanno incontro all’autodistruzione, attraverso un processo di morte cellulare programmata definito apoptosi.
La ricerca ha dimostrato quindi che è possibile innescare un meccanismo anti-tumorale selettivo e offre pertanto le basi per lo sviluppo di un trattamento fondato sull'attivazione del TLR3 in combinazione con l’acido retinoico.
Il progetto di ricerca è nato presso la Sezione di Istologia ed embriologia medica del dipartimento di Scienze anatomiche, istologiche, medico-legali e dell'apparato locomotore della Sapienza, con il sostegno finanziario della Fondazione Roma e dell’Istituto Pasteur-Fondazione Cenci Bolognetti.
Del team di ricerca della Sapienza fanno parte anche Roberta Galli, Alessio Paone, Anna Riccioli, Antonio Filippini, Antonella Stoppacciaro e Andrea Tubaro.
In particolare Roberta Galli e Alessio Paone, dopo il conseguimento del dottorato di ricerca alla Sapienza, hanno proseguito e concluso il progetto negli USA nell’ambito di una partnership con il centro di Cleveland, diretto da Carlo M. Croce.”
LO STESSO CHE NEL 1999 DICHIARO': "IN ITALIA, OGNI PAIO D'ANNI , QUALCHE STREGONE SALTA SU DICENDO CHE CURA IL CANCRO. L'HANNO FATTO PER MOLTI ANNI DIVERSI INDIVIDUI E L'ULTIMO DI QUESTA LUNGA SERIE DI STREGONI E' DI BELLA." COME SI DICE...LA COERENZA DELLO SCIACALLO.
PECCATO CHE…
QUESTI SCIENZIATI E IL LORO SERVILE ENTOURAGE, HANNO LA MEMORIA
CORTA E LA TOTALE ASSENZA DI ONESTA’ INTELLETTUALE. CHE SCHIFO.
PERCHE:
BEN 40 ANNI FA…
Nel 1949
il Prof Di Bella fece fare la tesi di
laurea ad un suo allievo della facoltà di farmacia, il Dr Vigildo
Ferrari , sull’acido Retinoico ,da allora lo
impiegò insieme alla vitamina E con
gli altri 2 retinoidi , il Beta Carotene e l’Axeroftolo
nella prevenzione e terapia dei tumori. Risalgono agli anni 40 le pubblicazioni
del Prof Di Bella sui retinoidi .Nel dicembre 1973 presentò una relazione alla Società
Medico Chirurgica di Bologna sull’impiego dei tre retinoidi (Beta Carotene ,’Axeroftolo Ac Retinoico solubilizzati in Vitamina E che ne
esalta le proprietà antitumorali impedendone l’ossidazione e prolungandone l’emivita)insieme
alla Melatonina, in 7 casi di leucemie e piastrinopenie .
La
relazione fu pubblicata l’anno seguente :-
[Di Bella
L Orientamenti fisiologici nella terapia delle emopatie. Boll. Sc. Med. 1974,
1-3.]
Successivamente
l’impiego della Soluzione dei
retinoidi , insieme agli altri componenti del Suo Metodo fu comunicato in una
relazione
al congresso
mondiale di ematologia di Kyoto, 1976.:-
[ Di Bella L Physiological Basis for a rational
therapy of bone marrow diseases. XVIth Internat. Congr. of Hematol., Kyoto, 1976, 9-45.]
e al
congresso internazionale sulla Pineale
del 1978, e pubblicata su :-
[Di Bella L et al. Perspectives
in Pineal functions. Progress in Brain Research, vol.52,Elsevier Publ. Co.,
Amsterdam, 1979]
L’unico elemento positivo della pseudosperimentazione MDB del
1998 si può ritenere la
codificazione ministeriale del metodo Di
Bella , di cui la soluzione dei retinoidi è un componente essenziale. Nel
2004 è stata pubblicata la
monografia “ il Metodo Di Bella” Mattioli Editore con un ampio capitolo sui meccanismi
biochimici e molecolari antitumorali dell’Ac Retinoico nel contesto
multi terapico MDB .Sono ormai stati pubblicati numerosi studi clinici sul
Metodo Di Bella ,reperibili nella massima banca dati medico scientifica
ufficiale www.pubmed.gov sull’impiego dei retinoidi nel
contesto del MDB, relativi a oltre 800 pazienti .Questi sono dati di fatto
documentati e verificabili ,ma in questi giorni l’informazione
ha esaltato con grande enfasi come spettacolare e innovativa la “scoperta” dei ricercatori della Sapienza coordinati da
Elio Ziparo, in collaborazione con il Comprehensive Cancer Center di Cleveland
(Ohio), dell’impiego( ancora su cellule in
vitro ) , dell’acido retinoico in funzione
antitumorale [pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of
Sciences] mentre da oltre 40 anni è applicato con successo dal MDB nell’uomo. E’ significativo come
uno dei cofirmatari di questa così innovativa e originale scoperta ,il professor Carlo Maria
Croci direttore del Comprehensive Cancer Center di Cleveland si sia esibito nel 1999 in grossolane offese
al prof Di Bella dichiarando : "In Italia, ogni paio d'anni, qualche
stregone salta su dicendo che cura il cancro. L'hanno fatto per molti anni
diversi individui e l'ultimo dl questa lunga serie di stregoni è Di Bella».
CHE DIRE? CHE PENSARE?
SEMPRE LA STESSA COSA.
PER IL PROFITTO SI FANNO CARTE FALSE E SI SACRIFICANO VITE
UMANE, E NON IMPORTA SE MEZZO SECOLO FA C’ERA CHI AVEVA GIA’ CAPITO TUTTO,
IMPORTA SOLO CHE IL SENSO COMUNE OGGI, SIA BEN INSTRADATO A CAPOVOLGERE LA
REALTA’, TANTO LA GENTE SI BEVE TUTTO, SEMPRE E COMUNQUE.
Marco La Rosa
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