IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: la vera genesi dell'Homo sapiens

IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: la vera genesi dell'Homo sapiens
VIDEO TRAILER

VIDEO SINOSSI DELL'UOMO KOSMICO

VIDEO SINOSSI DELL'UOMO KOSMICO
VIDEO SINOSSI DELL' UOMO KOSMICO
Con questo libro Marco La Rosa ha vinto il
PREMIO NAZIONALE CRONACHE DEL MISTERO
ALTIPIANI DI ARCINAZZO 2014
* MISTERI DELLA STORIA *

con il patrocinio di: • Associazione socio-culturale ITALIA MIA di Roma, • Regione Lazio, • Provincia di Roma, • Comune di Arcinazzo Romano, e in collaborazione con • Associazione Promedia • PerlawebTV, e con la partnership dei siti internet • www.luoghimisteriosi.it • www.ilpuntosulmistero.it

LA NUOVA CONOSCENZA

LA NUOVA CONOSCENZA

GdM

lunedì 31 dicembre 2018

IL TEMPO E LA SUA MISURAZIONE



Orologi atomici più precisi di sempre: ci aiuteranno a misurare lo spazio-tempo.

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa (ENEA)

Dal National Institute of Standards and Technology americano arriva la notizia del più preciso orologio atomico mai realizzato. Talmente affidabile che in futuro potrebbe essere utilizzato per studiare il campo gravitazionale terrestre e andare a caccia di onde gravitazionali.

Il National Institute of Standards and Technology ha infatti sviluppato una nuova generazione di orologi atomici, che superano per precisione e affidabilità qualunque modello precedente. E con tanta precisione, i nuovi dispositivi, descritti in un articolo appena pubblicato su Nature, faranno ben più che segnare l’ora esatta: permetteranno infatti di studiare la forma del campo gravitazionale terrestre, di misurare il passaggio di onde gravitazionali, e perché no, di indagare l’esistenza e la natura della sfuggente materia oscura.

TUTTO È RELATIVO

Per esperti e appassionati di fisica non sarà certo una novità, ma per gli altri un piccolo ripasso può tornare utile. Iniziando da una delle conseguenze più contro-intuitive della teoria della relatività: il tempo non è una dimensione assoluta, ma dipende dal sistema di riferimento in cui lo si misura. Velocità, accelerazione, e anche gli effetti della gravità alterano lo scorrere del tempo a livello locale: in cima a una montagna, ad esempio, il tempo scorre più velocemente rispetto a quanto avviene in pianura, perché gli effetti della gravità del pianeta (che distorce lo spazio-tempo) sono meno pronunciati. Questo in teoria, perché in pratica, ovviamente, si tratta di differenze talmente infinitesimali che è impossibile notarle. O almeno, così è stato fino ad oggi, perché una nuova generazione di orologi atomici promette di fare esattamente questo.

QUESTIONE DI PRECISIONE

In effetti, i progressi fatti dai ricercatori del Nist sono principalmente di natura tecnica. Non hanno fatto altro che migliorare l’efficienza dei loro orologi fino a raggiungere una precisione, e soprattutto un’affidabilità, mai viste prima. I ticchettii dei nuovi orologi riproducono la frequenza di vibrazione degli atomi di itterbio contenuti al loro interno con un’incertezza (o soglia di errore) inferiore a uno su un miliardo di miliardi. E anche la stabilità del loro funzionamento e la riproducibilità (cioè il fatto che due dispositivi mostrino lo stesso livello di precisione) hanno infranto ogni record.
Questo livello di precisione – spiegano i ricercatori nel loro studio – rende gli orologi fin troppo sensibili agli effetti relativistici della gravità, facendo sorgere un problema: la loro precisione supera quella con cui gli scienziati possono calcolare in che modo l’attrazione gravitazionale influenza lo scorrere del tempo in ogni punto della superficie terrestre. Per questo motivo, attualmente sarebbe impossibile comparare il tempo segnato da due dei nuovi orologi situati in punti diversi del pianeta. Ma facendo di necessità virtù – dicono i ricercatori – i dispositivi potrebbero rivelarsi molto utili per una serie di compiti completamente differenti.

RILEVATORI DI CAMPI GRAVITAZIONALI

Uno degli utilizzi più diretti proposti dai ricercatori è nel campo della geodesia, più precisamente nella determinazione del geoide: una figura tridimensionale ideale che corrisponde alla forma che avrebbero gli oceani se non esistessero maree e venti a disturbarne le acque. Si tratta di un modello importante per determinare con precisione scientifica il cosiddetto “livello del mare”, e tutte le misure che si basano su di esso. Oggi i calcoli presentano ancora diversi centimetri di incertezza, ma con gli orologi atomici di nuova generazione i ricercatori assicurano che la precisione potrebbe scendere facilmente al di sotto del centimetro. E non è tutto, perché i nuovi orologi potrebbero rivelarsi preziosi per studiare tutti i fenomeni legati alla gravità. Un esempio su tutti: le onde gravitazionali, che attualmente si cercano utilizzando enormi interferometri, e che in futuro si potrebbero osservare monitorando i ticchettii degli orologi atomici. È presto per cantare vittoria, ovviamente, perché i risultati andranno validati e poi replicati su nuovi dispositivi. Ma dal Nist assicurano di essere già al lavoro per costruirne una versione portatile, con cui iniziare realmente ad esplorarne tutte le potenzialità.


SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:

LA VERA "GENESI" DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?

"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
" IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: LA VERA GENESI DELL'HOMO SAPIENS"
DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs





venerdì 28 dicembre 2018

IL SEGRETO DEI "DRAKKAR"


Il segreto delle navi vichinghe? Una buona dose di catrame.

La pece nera utilizzata fino a dieci volte la media dell'epoca, grazie a pozzi che ne portarono la produzione a livelli industriali. A costo di una deforestazione selvaggia.



COME fecero i leggendari vichinghi, secoli e secoli addietro, a navigare di continuo, sempre sicuri, dalla Scandinavia al Nordamerica, attraversando con i loro piccoli drakkar (le loro navi a vela e remi) le tempeste dell'Oceano atlantico? Lo hanno scoperto alcuni ricercatori dell'università di Uppsala, il prestigioso ateneo a nord della capitale svedese Stoccolma. Il segreto dei vichinghi era il catrame: i drakkar erano resi totalmente impermeabili da molti strati di catrame che proteggevano lo scafo. I vichinghi usavano per ogni nave una quantità di catrame fino a dieci volte superiore a quella impiegata normalmente all'epoca, e a tal fine deforestarono e costruirono presso le loro città e villaggi, pozzi per la produzione di catrame con il legname, per poi trasportarlo nelle città costiere e nei loro porti. Il catrame, detto anche pece nera, é stato usato da millenni per rendere impermeabili barche e navi in legno, ma finora non si sapeva che i vichinghi avessero sviluppato questa tecnologia sino a tal punto. Secondo il professor Andreas Hennius, direttore della sezione Archeologia dell'università di Uppsala, senza i passi avanti per l'epoca rivoluzionari compiuti dai vichinghi nella tecnica e tecnologia di produzione del catrame, le loro spedizioni tra le due parti dell'Atlantico non sarebbero state possibili, né le loro spesso sanguinarie scorribande di pirati e saccheggiatori. Prima di allora, la produzione di catrame era svolta, in Nordeuropa e altrove, su base artigianale. Secondo lo studio degli accademici di Uppsala, i vichinghi la portarono a un livello di produzione industriale. A partire dall'ottavo secolo dopo Cristo, la produzione di catrame aumentò drasticamente in Scandinavia. Il catrame veniva prodotto usando la decomposizione per combustione delle sostanze vegetali, in particolare del legno di pino. I vichinghi riuscirono a raggiungere una produzione pari a quella industriale del catrame costruendo molti pozzi per bruciare le sostanze vegetali e produrre catrame presso i villaggi vicini alle foreste di pini, ampiamente disboscate. In tal modo crebbero anche trasporti, contatti e rapporti tra i villaggi e le città costiere. E' una storia finora sconosciuta, e che rende ancor meno sorprendente l'attuale volto della Scandinavia moderna come area di alto sviluppo tecnologico, scientifico e industriale.

Da:
https://www.repubblica.it/scienze/2018/11/19/news/il_segreto_delle_navi_vichinghe_una_buona_dose_di_catrame-212068338/?ref=RHPPRT-BS-I0-C4-P1-S1.4-T1

SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:

LA VERA "GENESI" DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?

"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
" IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: LA VERA GENESI DELL'HOMO SAPIENS"
DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs





lunedì 24 dicembre 2018

GENETICA ED ETICA...ESISTE UN VERO CONFINE?



Cina: “Nati i primi bambini geneticamente modificati”

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa (ENEA)

Uno scienziato cinese ha affermato di aver modificato il DNA di alcuni embrioni umani per immunizzare i nascituri contro l’hiv, e questo mese sarebbero nate le prime gemelle geneticamente modificate con Crispr. Un annuncio che lascia di stucco l’intera comunità scientifica e non solo. He Jiankui della Southern University of Science and Technology di Shenzhen ha annunciato al mondo di aver lavorato al concepimento e alla nascita dei primi bambini geneticamente modificati: si tratterebbe di una coppia di gemelle cinesi, venute alla luce all’inizio di novembre. La notizia è stata diffusa dal Mit Technology Review, a cui ha fatto seguito l’intervista esclusiva all’agenzia Associated Press, nella quale He ha spiegato come grazie alla tecnica di editing genomico Crispr abbia in pratica tentato – riuscendoci, a suo dire – di immunizzare i futuri esseri umani dall’infezione da hiv, il virus dell’Aids, disattivando un gene. He si è assunto la responsabilità di quella che molti non esitano a definire una sperimentazione umana dai risvolti imprevedibili, sia dal punto di vista biologico sia etico.

La sperimentazione:

Con l’appoggio del professore di fisica e bioingegneria statunitense Michael Deem, He e il suo gruppo di ricerca hanno avviato una sperimentazione per la creazione di quello che è ufficialmente definito un vaccino contro l’hiv allo Home Women’s and Children’s Hospital di Shenzhen. He riferisce che nello studio (di cui per ora non esiste pubblicazione né revisione da parte di esperti indipendenti) sono state coinvolte sette coppie cinesi che avevano richiesto di accedere ai servizi di fecondazione in vitro (Fiv). In tutte le coppie l’uomo aveva contratto l’Aids, mentre la donna era sana. Partecipando alla sperimentazione le coppie avrebbero potuto effettuare la Fiv gratuitamente. Ottenuta l’autorizzazione dal comitato etico della struttura e il consenso informato (anche se qualcuno ne dubita) dei partecipanti, He e i suoi colleghi hanno dato inizio all’esperimento creando in totale 16 embrioni modificati geneticamente con Crispr-cas9 perché venisse inattivato il gene Ccr5. Tale gene codifica per una proteina di membrana che si ritiene costituisca la porta d’accesso dell’hiv alle cellule. Il senso è: niente Ccr5, niente infezione – o quantomeno una maggiore protezione dei nascituri. Una motivazione più che etica secondo i ricercatori, perché L’Aids in Cina e nel mondo costituisce un serio problema per la salute pubblica, nonché per il benessere della persona. Spesso, infatti, si giustificano i ricercatori, i pazienti affetti da Aids perdono il lavoro e vengono discriminati. Dopo la fecondazione in vitro, gli embrioni in fase precoce di sviluppo sono stati analizzati per constatare l’avvenuta modifica del genoma. Di tutti gli impianti effettuati uno sarebbe andato a buon fine e la gravidanza sarebbe stata portata a termine questo mese. He riferisce che sono nate due bambine, Lulu e Nana, una delle quali porta entrambe le copie modificate del gene Ccr5, mentre l’altra è eterozigote.

Critiche e dubbi:

Chi ha avuto modo di visionare i pochi dati consegnati da He all’organizzazione della conferenza internazionale sull’editing genomico ha già sollevato diverse obiezioni sia sullo svolgimento della pratica sia sull’ammissibilità etica. Dal punto di vista tecnico si contesta la sicurezza con cui questi risultati sono stati diffusi perché i test effettuati non sarebbero in realtà sufficienti per poter affermare che la modifica sia andata a buon fine e soprattutto che l’utilizzo di Crispr-cas9 non abbia comportato danni al resto del genoma. Se anche così fosse, poi, una delle gemelle sarebbe in pratica un mosaico di cellule, alcune con la modifica genetica e altre no, e questo non darebbe alcun vantaggio alla bambina perché risulterebbe comunque suscettibile all’infezione da hiv. Perché dunque scegliere di impiantare un embrione modificato sapendo a priori che non avrebbe avuto i vantaggi attesi e esponendo il nascituro a rischi ancora sconosciuti per la sua sicurezza? Alcuni esponenti della comunità scientifica internazionale fanno inoltre notare che Ccr5 facilita sì l’ingresso del virus dell’Aids nelle cellule ma da un’altra prospettiva conferisce resistenza verso altri tipi di infezioni più comuni, meno prevenibili e trattabili dell’hiv quali i virus dell’influenza e del West Nile – patologie per cui si muore tutt’oggi. Oltre al caso particolare, poi, tornano prepotenti tutti gli interrogativi etici che accompagnano la discussione sulle modifiche genetiche negli esseri umani, specialmente se effettuate sui gameti (ovociti e spermatozoi) o sugli embrioni perché attribuiscono tratti ereditabili dalla futura progenie. Per He, però, il suo lavoro aiuterà coppie e i loro figli e, nel caso la sperimentazione avesse causato danni, sentirà la stessa pena delle famiglie, assumendosene la piene responsabilità

Da:

SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:

LA VERA "GENESI" DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?

"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
" IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: LA VERA GENESI DELL'HOMO SAPIENS"
DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs





sabato 22 dicembre 2018

L'IMPORTANZA DELL' ARCHEOASTRONOMIA


Le piramidi dell'antica Cina? Orientate verso la futura stella Polare.

Uno studio di Giulio Magli, professore di Archeoastronomia al Politecnico di Milano, spiega come alcune sepolture monumentali erano orientate non a nord ma verso la stella che sarebbe diventata "Polaris" solo molti secoli dopo. Gli astronomi cinesi erano quindi a conoscenza del fenomeno della precessione dell'asse terrestre.

LE PIRAMIDI dove erano sepolti i primi imperatori della Cina dinastica erano grandiosi sepolture che, oltre a testimoniare il potere divino del sovrano, guardavano nel futuro come una specie di calendario celeste, grazie alle conoscenze molto raffinate degli astronomi di corte già possedevano più di 2.000 anni fa. Le indagini condotte da Giulio Magli, professore ordinario di Archeoastronomia al Politecnico di Milano, hanno portato alla conclusione che i grandiosi mausolei che somigliano a colline, nella piana del fiume Wei, non sono orientate a caso, ma puntavano alla stella che sarebbe diventata il punto fisso nei secoli a venire, che non era ancora 'Polaris'. Il primo a modellare l'orizzonte a beneficio della sua imperitura memoria fu Qin Shi Huang, che unificò il Paese e che si fece seppellire, più di 2.200 anni fa, assieme a un esercito di terracotta. La sua piramide era orientata a nord, e così quelle che seguirono, fatte costruire dai sovrani della dinastia Han, e poi della dinastia Song: “Le piramidi hanno una base quadrata – spiega Magli, che è titolare dell'unico corso di Archeoastronomia in Italia – con i lati orientati in base alle quattro direzioni cardinali, ma non tutte”.

                           Il differente orientamento di due piramidi visto da satellite

La ragione va ricercata sta nella connessione celeste con il sovrano in Terra (di fatto considerato una divinità) e nella profonda conoscenza astronomiche, che i cinesi, già più di 2.000 anni fa, avevano acquisito: “L'imperatore cinese aveva un mandato dal cielo, faceva da intermediario tra il regno terrestre e il cosmo – continua il professore – la sua funzione aveva una controparte celeste, il 'Palazzo viola', cioè tutta la regione delle stelle della regione circolare attorno al Polo che erano la sua corte”.

                        L'esercito di terracotta sepolto assieme all'imperatore Qin Shi Huang

Le piramidi sono una quarantina, circa la metà sono orientate in maniera leggermente diversa da quelle rivolte perfettamente verso nord, spostate di circa 10-12 gradi rispetto all'allineamento sul nord geografico. Magli ha condotto ricerche sul campo e soprattutto con immagini satellitari, pubblicando le sue conclusioni in un articolo su Archaeological Research in Asia: “Se lei guarda oggi nella direzione in cui guarda il lato nord di queste piramidi non vede nulla – racconta – ma 2.000 anni fa il cielo era diverso, allora seguendo questa linea avrebbe trovato la stella Polare. A dimostrazione che l'ipotesi è giusta c'è il fatto che le piramidi sono tutte allineate verso la posizione che la stella occupa a ovest del nord celeste, quando si trova alla massima elongazione, cioè alla massima distanza”.

La carta del Polo nord celeste nel 200 a.C., con la stella polare nella posizione dell'epoca e (cerchiata di rosso) nella posizione che occupa ora.

Il nord e Polaris

Per noi oggi, il nord corrisponde quasi perfettamente con la posizione in cielo della stella Polare, che ora si trova lungo la proiezione dell'asse terrestre ed è praticamente fissa in cielo, dal Polo nord fino all'Equatore. Non è sempre stato così. L'asse terrestre infatti si sposta, molto lentamente, con un movimento circolare simile a quello di una trottola. Il fenomeno astronomico è più noto come “precessione degli equinozi”, che si completa ogni 25.765 anni e modifica il cielo col passare dei secoli.

Usando un semplice software (scaricabile gratuitamente online) come Stellarium, si riesce a visualizzare com'era migliaia di anni fa o come sarà tra migliaia di anni nel futuro. L'archeoastronomia se ne serve, come in questo caso, per capire sotto quali stelle si orientavano le civiltà antiche, sotto una volta che era diversa da quello che vediamo ora. Le teorie sull'orientamento di costruzioni e monumenti delle antiche civiltà fanno spesso riferimento proprio alle stelle, basti pensare alle piramidi egizie o alle costruzioni preistoriche di Ustica. Secondo Magli l'orientamento “diverso” ma coerente di alcune piramidi testimonia il fatto che gli astronomi cinesi fossero già a conoscenza del fenomeno e avevano previsto che quella stella, che all'epoca era circumpolare (cioè descriveva un cerchio attorno al Polo nord celeste), si sarebbe posizionata proprio dove la vediamo oggi: “Sono deviazioni che riscontriamo in tutta la Cina, anche in epoca predinastica – conclude Magli – gli astronomi cinesi erano molto precisi e questo allineamento implica che conoscessero il fenomeno della precessione molti secoli prima di quanto non sia testimoniato”


SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:

LA VERA "GENESI" DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?

"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
" IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: LA VERA GENESI DELL'HOMO SAPIENS"
DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs





martedì 18 dicembre 2018

GEO-INGEGNERIA ATMOSFERICA: FANTASIA O...REALTA' ?




CIO CHE SEGUE E’ UN SEMPLICE ELENCO DI BREVETTI REGOLARMENTE DEPOSITATI NEL CORSO DEGLI ULTIMI 100 ANNI, RELATIVI ALLA POSSIBILITA’ DI INTERVENIRE “ANTROPICAMENTE” SUL CLIMA.

TUTTA QUESTA DOCUMENTAZIONE DOVREBBE ESSERE UTILE A TUTTI COLORO CHE NEGANO L’EVIDENZA RIGUARDO AD “ALCUNI ESEMPLARI” DEL GENERE UMANO, CHE DI FATTO, POSSONO INTERVENIRE SUL CLIMA ORDENDO PIANI CRIMINOSI AI DANNI DELL’UMANITA’ E DELL’ECOSISTEMA.

BUONA LETTURA A  CHI VUOLE “CONOSCERE” … OBIETTIVAMENTE E SENZA PREGIUDIZI.

MODIFICAZIONE CLIMATICA:  SOLTANTO… 147 BREVETTI

             1338343  – 27 aprile 1920 – Processo ed apparato per la produzione di intense nubi, nebbie o nebbie artificiali
             1619183  – 1 marzo 1927 – Processo di produzione di nubi di fumo dagli aeromobili in movimento
             1665267  – 10 aprile 1928 – Processo di produzione di nebbie artificiali
             1892132 – 27 dicembre 1932 – Sistema atomizzatore per scarichi di  motori di aeroplani
             1928963  – 3 ottobre 1933 – Sistema e metodo elettrico ambientale
             1957075  – 1 maggio 1934 – Apparecchiature di aerosol per aerei
             2097581  – 2 novembre 1937 – Generatore di corrente elettrica – Riferimento 3990987
             2409201  – 15 ottobre 1946 – Miscela per produzione di fumo avio disperso
             2476171  – 18 luglio 1945 – Smoke Screen Generator (generatore di fumo)
             2480967  – 6 settembre 1949 – Dispositivo di rilascio sostanze aerea
             2550324  – 24 aprile 1951 – Processo per il controllo del clima
             2582678  – 15 giugno 1952 – Apparecchio per la diffusione di materiale per aeroplani
             2614083  – 14 ottobre 1952 – Miscela di fumo di cloruro di metallo
             2633455  – 31 marzo 1953 – Generatore di fumo
             2688069  – 31 agosto 1954 – Generatore di vapore – Riferimento 3990987
             2721495  – 25 ottobre 1955 – Metodo e apparato per la rilevazione di cristalli minuti che formano particelle sospese in un’atmosfera gassosa
             2730402  – 10 gennaio 1956 – Dispositivo di dispersione controllabile
             2801322  – 30 luglio 1957 – Camera di decomposizione per combustibile monopropellente – Riferimento 3990987
             2881335  – 7 aprile 1959 – Generazione di campi elettrici
             2908442  – 13 ottobre 1959 – Metodo per la dispersione di nebbie e nuvole atmosferiche naturali
             2986360  – 30 maggio 1962 – Dispositivo anti – polvere per insetticida
             2963975  – 13 dicembre 1960 – Bulld Seeding. Rilascio massiccio di anidride carbonica
             3126155  – 24 marzo 1964 – Silver Iodide Cloud Seeding Generator (Generatore di semina di ioduro d’argento)
             3127107  – 31 marzo 1964 – Generazione di cristalli di ghiaccio-nucleati
             3131131  – 28 aprile 1964 – Miscelazione elettrostatica nelle conversioni microbiche
             3174150  – 16 marzo 1965 – Sistema di antenna Self-Focusing (messa a fuoco automatica)
             3234357  – 8 febbraio 1966 – Dispositivo per la produzione di fumo riscaldato elettricamente
             3274035  – 20 settembre 1966 – Composizione metallica per la produzione di fumo idroscopico
             3300721  – 24 gennaio 1967 – Sistemi per la comunicazione attraverso uno strato di gas ionizzati
             3313487  – 11 aprile 1967 – Apparecchio per semina delle nuvole
             3338476  – 29 agosto 1967 – Dispositivo di riscaldamento per l’uso con contenitori di aerosol
             3410489  – 12 novembre 1968 – Sistema a spruzzo alare regolabile automaticamente con pompa
             3429507  – 25 febbraio 1969 – Rainmaker (creazione di pioggia)
             3432208  – 7 novembre 1967 – Dispenser di particelle fluidizzate
             3441214  – 29 aprile 1969 – Metodo e apparato per seminare le nuvole
             3445844  – 20 maggio 1969 – Sistema di comunicazioni per radiazioni elettromagnetiche imbrigliate
             3456880  – 22 luglio 1969 – Metodo di produzione di precipitazione dall’atmosfera
             3518670  30 giugno 1970 – Nuvola ionica artificiale
             3534906  – 20 ottobre 1970 – Controllo delle particelle atmosferiche
             3545677  – 8 dicembre 1970 – Metodo della semina delle nuvole
             3564253  – 16 febbraio 1971 – Sistema e metodo per l’irradiazione delle superfici del pianeta
             3587966  – 28 giugno 1971 – Nucleazione di congelamento
             3601312  – 24 agosto 1971 – Metodi per aumentare la probabilità di precipitazioni per l’introduzione artificiale del vapore acqueo marino nell’atmosfera verso l’alto di una regione tramite sollevamento aereo (dal mare al cielo)
             3608810  – 28 settembre 1971 – Metodi di trattamento delle condizioni atmosferiche
             3608820 – 20 settembre 1971 – Trattamento delle condizioni atmosferiche mediante dispersione intermittente dei materiali ivi contenuti
             3613992  – 19 ottobre 1971 – Metodo di modifica del tempo
             3630950  – 28 dicembre 1971 – Composizioni combustibili per la generazione di aerosol, particolarmente adatto per la modifica della nuvola e il controllo del clima e il processo di aerosolizzazione
             USRE29142  – 22 maggio 1973 – Composizioni combustibili per la produzione di aerosol, particolarmente adatto per la modifica delle nuvole e il controllo del clima e il processo di aerosol
             3659785  – 8 dicembre 1971 – Modifica del tempo utilizzando materiale microincapsulato
             3666176  – 3 marzo 1972 – Dispositivo di inversione della temperatura solare
             3677840  – 18 luglio 1972 – Pirotecnica comprendente ossido d’argento per uso di modifica meteorologica
             3722183  – 27 marzo 1973 – Dispositivo per schiarire le impurità dall’atmosfera
             3769107  – 30 ottobre 1973 – Composizione pirotecnica per la generazione di fumo a base di piombo
             3784099  – 8 gennaio 1974 – Metodo di controllo dell’inquinamento atmosferico
             3785557  – 15 gennaio 1974 – Cloud Seeding System (Sistema di semina delle nuvole)
             3795626  – 5 marzo 1974 – Processo di modifica del tempo
             3808595  – 30 aprile 1974 – Sistema di dispensa della poltiglia
             3813875  – 4 giugno 1974 – Razzo con sistema di rilascio del bario per creare nubi ioniche nell’atmosfera superiore
             3835059  – 10 settembre 1974 – Metodi di generazione di particelle di fumo di Nuclei di ghiaccio per la modifica e l’apparato meteorologico
             3835293  – 10 settembre 1974 – Apparecchio di riscaldamento elettrico per la generazione di vapori surriscaldati
             3877642  – 15 aprile 1975 – Nucleare di congelamento
             3882393  – 6 maggio 1975 – Sistema di comunicazione che utilizza la modulazione della polarizzazione caratteristica della ionosfera
             3896993  – 29 luglio 1975 – Processo per la modifica locale della nebbia e delle nuvole per scatenare le loro precipitazioni e ostacolare lo sviluppo della grandine producendo nuvole
             3899129  – 12 agosto 1975 – Apparecchio per la generazione di particelle di fumo di nuclei di ghiaccio per modifiche meteorologiche
             3899144  – 12 agosto 1975 – Generazione di scie in polvere
             3940059  – 24 febbraio 1976 – Metodo per la dispersione della nebbia
             3940060  – 24 febbraio 1976 – Generatore ad anello Vortex
             3990987  – 9 novembre 1976 – Generatore di fumo
            
             3992628  – 16 novembre 1976 – Sistema di contromisura per radiazione laser
             3994437  – 30 novembre 1976 – Sistema di diffusione tracce di sostanze chimiche biologicamente attive
             4042196  – 16 agosto 1977 – Metodo e apparato per innescare un cambiamento sostanziale delle caratteristiche della terra e misurare i cambiamenti della terra
             RE29,142  – 22 febbraio 1977 – Composizioni combustibili per la generazione di aerosol, particolarmente adatto per la modificazione della nuvola e il controllo del clima ed il processo di aerosol
             4035726  – 12 luglio 1977 – Metodo per controllare e / o migliorare i sistemi di sorveglianza ad alta latitudine e altre comunicazioni con onde radio mediante controllo parziale di onde radio e altri
             4096005  – 20 giugno 1978 – Composizione semina pirotecnica delle nuvole
             4129252  – 12 dicembre 1978 – Metodo e apparecchi per la produzione di materiali da semina
             4141274  – 27 febbraio 1979 – Dispensatore automatico di cartucce per la modifica delle condizioni atmosferiche
             4167008  – 4 settembre 1979 – Distributore di pagliette a letto fluido
             4347284  – 31 agosto 1982 – Materiale di copertura bianco in grado di riflettere i raggi ultravioletti
             4362271  – 7 dicembre 1982 – Procedura per la modificazione artificiale della precipitazione atmosferica e composti con una base di dimetil solfossido per l’uso nell’esecuzione di detta procedura
             4402480  – 6 settembre 1983 – Satellite di modifica dell’atmosfera
             4412654  – 1 novembre 1983 – Atomizzatore a microjet laminare e metodo di irrorazione aerea di liquidi
             4415265  – 15 novembre 1983 – Metodo ed apparecchio per spettroscopia di assorbimento di particelle di aerosol
             4470544  – 11 settembre 1984 – Metodo e mezzi per la modifica del tempo
             4475927  – 9 ottobre 1984 – Sistema di abbattimento della nebbia bipolare
             4600147  – 15 luglio 1986 – Generatore di propano liquido per apparati di semina delle nuvole
             4633714  – 6 gennaio 1987 – Carica di particelle di aerosol e analizzatore di dimensioni
             4643355  – 17 febbraio 1987 – Metodo e apparato per la modifica delle condizioni climatiche
             4653690  – 31 marzo 1987 – Metodo di produzione di nubi cumuliformi
             4684063  – 4 agosto 1987 – Generazione e rimozione di particelle
             4686605  – 11 agosto 1987 – BREVETTO HAARP / BREVETTO EASTLUND – Metodo e apparato per alterare una regione nell’atmosfera terrestre, nella ionosfera e / o nella magnetosfera
             4704942  – 10 novembre 1987 – Spargimento Aerosol
             4712155  – 8 dicembre 1987 – Metodo e apparato per la creazione di una regione riscaldata dal ciclotrone di elettroni artificiali di plasma
             4744919  – 17 maggio 1988 – Metodo per disperdere il particolato di aerosol
             4766725  – 30 agosto 1988 – Metodo per sopprimere la formazione di scie e la soluzione per questo
             4829838  – 16 maggio 1989 – Metodo e apparato per la misurazione della dimensione delle particelle trascinate in un gas
             4836086  – 6 giugno 1989 – Apparecchio e metodo per la miscelazione e la diffusione di aria calda e fredda per la dissoluzione della nebbia
             4873928  – 17 ottobre 1989 – Esplosioni di dimensioni nucleari senza radiazioni
             4948257  – 14 agosto 1990 – Dispositivo di misurazione ottica laser e metodo per stabilizzare la spaziatura del modello di frangia
             1338343 – 14 agosto 1990 – Processo e apparecchi per la produzione di nebbia artificiale intensa
             4999637  – 12 marzo 1991 – Creazione di nuvole di ionizzazione artificiale sopra la terra
             5003186  – 26 marzo 1991 – Seminamento stratosferico di Welsbach per la riduzione del riscaldamento globale (!) Al Gore docet
             5005355  – 9 aprile 1991 – Metodo per sopprimere la formazione di scie di condensazione e soluzione per questo
             5038664  – 13 agosto 1991 – Metodo per produrre un guscio di particelle relativistiche ad un’altitudine al di sopra della superficie terrestre
             5041760  – 20 agosto 1991 – Metodo e apparato per generare e utilizzare una configurazione di plasma composto
             5041834  – 20 agosto 1991 – Specchio ionosferico artificiale composto da uno strato di plasma che può essere inclinato
             5056357  – 15 ottobre 1991- Metodo acustico per misurare le proprietà di un mezzo mobile
             5059909  – 22 ottobre 1991 – Determinazione della dimensione delle particelle e della carica elettrica
             5104069  – 14 aprile 1992 – Apparecchio e metodo per espellere la materia da un aereo
             5110502  – 5 maggio 1992 – Metodo per sopprimere la formazione di scie di condensazione e soluzione per questo
             5156802  – 20 ottobre 1992 – Ispezione delle particelle di carburante con l’acustica
             5174498  – 29 dicembre 1992 – Cloud Seeding (semina delle nuvole)
             5148173  – 15 settembre 1992 – Nuvola e metodo di screening delle onde millimetriche
             5242820  – 7 settembre 1993 – Acquisizione del brevetto di Mycoplasma dell’esercito
             5245290  – 14 settembre 1993 – Dispositivo per determinare la dimensione e la carica delle particelle colloidali mediante la misurazione dell’effetto elettroacustico
             5286979  – 15 febbraio 1994 – Processo per assorbire la radiazione ultravioletta usando melanina dispersa
             5296910  – 22 marzo 1994 – Metodo e apparato per l’analisi delle particelle
             5327222  – 5 luglio 1994 – Apparecchio per il rilevamento di informazioni sulla dislocazione
             5357865  – 25 ottobre 1994 – Metodo di semina delle nuvole
             5360162  – 1 novembre 1994 – Metodo e composizione per la precipitazione di acqua atmosferica
             5383024  – 17 gennaio 1995 – Monitor ottico del vapore umido
             5425413  – 20 giugno 1995 – Metodo per ostacolare la formazione e per rompere le inversioni atmosferiche generali, migliorare la circolazione dell’aria a livello del suolo e migliorare la qualità dell’aria urbana
             5434667  – 18 luglio 1995 – Caratterizzazione delle particelle mediante diffusione dinamica modulata della luce
             5441200  – 15 agosto 1995 – Rottura del ciclone tropicale
             5486900  – 23 gennaio 1996 – Dispositivo di misurazione per la quantità di carica del toner e dell’apparato di formazione dell’immagine con il dispositivo di misurazione
             5556029  – 17 settembre 1996 – Metodo di dissipazione dell’idrometeor (nuvole)
             5628455  – 13 maggio 1997 – Metodo e apparato per la modifica della nebbia superraffreddata
             5631414  – 20 maggio 1997 – Metodo e dispositivo per la diagnostica remota dello stato del sistema atmosfera oceanica
             5639441  – 17 giugno 1997 – Metodi per la formazione di particelle fini
             5762298  – 9 giugno 1998 – Uso di satelliti artificiali nelle orbite terrestri in modo adattivo per modificare l’effetto che la radiazione solare avrebbe altrimenti sul tempo terrestre
             5800481  – 1 settembre 1998 – Eccitazione termica delle risonanze sensoriali
             5912396  – 15 giugno 1999 – Sistema e metodo per la riparazione di condizioni atmosferiche selezionate
             5922976  – 13 luglio 1999 – Metodo per misurare le particelle di aerosol usando un rilevatore di aerosol classificato per la mobilità automatizzata
             5949001  – 7 settembre 1999 – Metodo per l’analisi aerodinamica delle dimensioni delle particelle
             5984239  – 16 novembre 1999 – Modifica meteo tramite satellite artificiale
             6025402  – 15 febbraio 2000 – Composizione chimica per effettuare una riduzione dell’oscuramento della visibilità e una detossificazione di fumi e nebbie chimiche negli spazi di origine del fuoco
             6030506  – 29 febbraio 2000 – Preparazione di specie chimiche altamente reattive generate in modo indipendente
             6034073  – 7 marzo 2000 – Emulsioni detergenti solventi ad attività antivirale
             6045089  – 4 aprile 2000 – Aeroplano ad energia solare
             6056203  – 2 maggio 2000 – Metodo e apparato per la modifica delle nuvole super raffreddate
             6110590  – 29 agosto 2000 – Nanofibre di seta sintetica filata e processo per crearle
             6263744  – 24 luglio 2001 – Rilevatore di aerosol automatico classificato per la mobilità
             6281972  – 28 agosto 2001 – Metodo e apparato per misurare la distribuzione granulometrica
             6315213  – 13 novembre 2001 – Metodo di modifica del tempo
             6382526  – 7 maggio 2002 – Processo e apparati per la produzione di nanofibre
             6408704  – 25 giugno 2002 – Metodo e apparato di analisi delle dimensioni delle particelle aerodinamiche
             6412416  – 2 luglio 2002 – Dispositivi e metodo di generazione di aerosol basati su propellente
             6520425  – 18 febbraio 2003 – Processo e apparato per la produzione di nanofibre
             6539812  – 1 aprile 2003 – Sistema per misurare la portata di un gas mediante ultrasuoni
             6553849  – 29 aprile 2003 – Analizzatore di dimensioni elettrodinamiche delle particelle
             6569393  – 27 maggio 2003 – Metodo e dispositivo per la pulizia dell’atmosfera
             0056705 A1  – 17 marzo 2005 – Modifica meteo da Royal Rainmaking Technology
             6890497  – 10 maggio 2005 – Metodo per estrarre e sequestrare anidride carbonica
             7965488  – 9 novembre 2007 – Metodi di rimozione degli aerosol dall’atmosfera
             8048309  – 28 agosto 2008 – Smaltimento di anidride carbonica a base di acqua di mare
             8012453  – 27 ottobre 2008 – Sequestro del carbonio e produzione di idrogeno e idruro
             7645326  – 12 gennaio 2010 – Manipolazione ambientale RFID (Davide Cervia docet)
             7655193  – 2 febbraio 2010 – Apparecchio per estrarre e sequestrare anidride carbonica
             8079545  – 20 dicembre 2011 – Manipolazione e controllo a terra del particolato aereo durante le operazioni di non volo
             0117003 – 5 ottobre 2012 – Metodo di geoingegneria del business che utilizza i crediti di controbilanciamento del  carbonio –  collegamento alternativo
             8373962  – 12 febbraio 2013 – Nube di semi caricata come metodo per aumentare le collisioni di particelle e per liberare agenti biologici aerodispersi e altri contaminanti
Ora dopo aver letto tutto questo, siete in grado di smentire la modificazione climatica planetaria e relative tecniche di geoingegneria con rilascio di scie chimiche e diffusione di onde e micro onde elettromagnetiche?


PER PRROFONDIMENTI:

IL LIBRO DEL M.LLO DOMENICO AZZONE:

                  http://www.galileoparma.it/sciebook.html

SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:

LA VERA "GENESI" DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?

"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
" IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: LA VERA GENESI DELL'HOMO SAPIENS"
DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs