Lupi il suono dell' origine
Paleoastronautica - Archeologia misteriosa - Miti e Civiltà scomparse - Nuove frontiere della fisica della medicina e della ricerca scientifica - ATTUALITA' SCOMODE - NOETICA
Con questo libro Marco La Rosa ha vinto il
PREMIO NAZIONALE CRONACHE DEL MISTERO
ALTIPIANI DI ARCINAZZO 2014
* MISTERI DELLA STORIA *
con il patrocinio di: • Associazione socio-culturale ITALIA MIA di Roma, • Regione Lazio, • Provincia di Roma, • Comune di Arcinazzo Romano, e in collaborazione con • Associazione Promedia • PerlawebTV, e con la partnership dei siti internet • www.luoghimisteriosi.it • www.ilpuntosulmistero.it
PREMIO NAZIONALE CRONACHE DEL MISTERO
ALTIPIANI DI ARCINAZZO 2014
* MISTERI DELLA STORIA *
con il patrocinio di: • Associazione socio-culturale ITALIA MIA di Roma, • Regione Lazio, • Provincia di Roma, • Comune di Arcinazzo Romano, e in collaborazione con • Associazione Promedia • PerlawebTV, e con la partnership dei siti internet • www.luoghimisteriosi.it • www.ilpuntosulmistero.it
LA NUOVA CONOSCENZA
sabato 29 settembre 2012
NESSUNO MORIRA' PER L'EURO
Passaparola - Nessuno in Grecia morirà per l'Euro
di: Giuseppe Ciulla
"Quando la mia generazione, quella dei quarantenni viveva con il
sogno, con il mito dell’ingresso in Unione Europea, si immaginava un’Europa che
fosse inclusiva, che fosse un abbraccio per tutti i popoli europei, che desse
opportunità di lavoro, di movimento, oggi siamo spaventati, oggi ci detestiamo.
Oggi c’è una spaccatura tra il nord e il sud Europa, dove il nord impone le
riforme perché dà i soldi ai paesi che sono in difficoltà e il sud Europa che
invece subisce queste riforme e chiaramente considera male chi in qualche modo
impone la propria volontà, i propri modelli al proprio paese." Giuseppe
Ciulla
Il Passaparola di Giuseppe Ciulla, giornalista
Mi chiamo Giuseppe Ciulla, sono un giornalista, sono un
autore televisivo e scrivo dei libri, lo faccio facendo dei viaggi, viaggi
lungo i confini d’Europa, l’ho fatto in passato, l’ho fatto anche recentemente
con un viaggio in Grecia.
Questo viaggio in Grecia finirà in un libro che uscirà nei
prossimi mesi con Chiarelettere.
Perché la Grecia? Perché la Grecia è in questo momento il
confine più disastrato, più malconcio e nello stesso tempo più affascinante, è
più bello che ci sia da raccontare, è attraverso il racconto dei confini che si
capisce cos’è l’Europa in questo momento, l’avevo scoperto un po’ di anni fa
quando avevo fatto un viaggio lungo i paesi dell’est europeo che erano entrati
nell’Unione Europea e abbiamo avuto conferma quest’anno con il viaggio in
Grecia.
Ho cercato di fare un viaggio che sfuggisse un po’ a quelli
che sono i cliché della crisi, che raccontasse ciò che giornali non raccontano.
E’ tutto vero ciò che si dice intorno alla Grecia, è vero che la Grecia ha
truccato i conti, è vero che ha migliaia di dipendenti comunali pubblici
assunti con logiche clientelari, la Grecia ne ha fatte di ogni, su questo non
c’è dubbio. Dopo di che c’è un tessuto sociale, ci sono mondi che nessuno
racconta, che i giornali non raccontano e che sono totalmente sconosciuti
soprattutto nei palazzi di vetro, nei palazzi che contano, ai tecnocrati
europei, a Bruxelles, a Strasburgo, a Francoforte, allora questo viaggio.
Durante questo viaggio, ho capito come la Grecia in realtà non è un paese
occidentale come lo intendiamo, ma la Grecia è un popolo, più che una nazione,
è un popolo che vive costantemente con lo sguardo rivolto a est, per questo
probabilmente non è da considerarsi occidente così come noi lo intendiamo. Lo
sguardo rivolto a est vuol dire rivolto a una capitale perduta, a Bisanzio, a
Costantinopoli, la Grecia è la Grecia degli scambi di popolazione. Metà della
popolazione che vive in Grecia è arrivata nel 1923 con gli scambi di
popolazione arrivati dall’Asia minore, con la Turchia, dal Ponto, dal Mar Nero,
dal Caucaso persino dopo i conflitti in Caucaso e sentire questi racconti è
straordinario, sentire come la seconda generazione, i figli di quelle persone
che hanno vissuto questi viaggi vivono ancora con lo struggimento per la
capitale perduta, per Bisanzio è meraviglioso.
Trai mondi sconosciuti che ho visto, che ho potuto toccare
con mano in questo viaggio, c’è quello che riguarda un piccolo paesino nella
Tracia, quindi al confine tra la Grecia e la Turchia, che poi è il confine tra
l’Unione Europea e ciò che non è Unione Europea. Questo paesino è abitato dai
Pomacchi. I Pomacchi sono bulgari di fede islamica. In questo paesino c’è
Mufti, un religioso islamico che tutte le volte che ha notizia che uno
straniero che arriva dal Medio Oriente o dall’Afghanistan che cerca di passare il
fiume Ebros che divide Turchia e Grecia e tutte le volte che uno di questi
stranieri muore nel fiume e purtroppo capita spesso, lui si fa 100 chilometri
con il suo camioncino, va a recuperare il corpo, la salma di questo straniero
che chiaramente non è reclamata da nessuno e lo seppellisce nel suo paesino, ha
creato un cimitero di circa 400 tombe.
Nessuno sa la storia di questo uomo, eppure credo che
l’Europa dovrebbe conoscere meglio la vera pelle della frontiera che è fatta
del coraggio di uomini come questo Mufti o del fatalismo anche che molti greci
hanno nell’affrontare la crisi e nell’affrontare questo momento.
Ho visto la depressione che c’è a Atene da cui ho cercato di
sfuggire tutte le volte che potevo e il disincanto che si incontra invece in
altri luoghi della Grecia, in montagna, del Lidia, nella regione forse più
povera della Grecia, nell’Arcadia, nel Peloponneso, sono tutti luoghi dove è
vero, la crisi c’è, nessuno può negare che ci sia, ma viene affrontata con una
leggerezza, con un disincanto, che ti fa dire che nessuno morirà per l’Euro,
poi capisci che la questione è esattamente questo, che l’Europa è diventata
solo l’Euro. Non è l’Europa che avevamo immaginato. Quando la mia generazione,
quella dei quarantenni viveva con il sogno, con il mito dell’ingresso in Unione
Europea, si immaginava un’Europa che fosse inclusiva, che fosse un abbraccio
per tutti i popoli europei, che desse opportunità di lavoro, di movimento, oggi
siamo spaventati, oggi ci detestiamo. Oggi c’è una spaccatura tra il nord e il
sud Europa, dove il nord impone le riforme perché dà i soldi ai paesi che sono
in difficoltà e il sud Europa che invece subisce queste riforme e chiaramente
vede male, considera male chi in qualche modo impone la propria volontà, i
propri modelli al proprio paese.
Questa non è l’Europa che avevamo in mente, ne siamo
talmente spaventati di questa Europa che ragiona solo intorno all’Euro e non
attorno alle identità, ai popoli che la compongono che infatti i paesi
dell’area balcanica, i paesi dell’est europeo che sono entrati nell’Unione
Europea non lo vogliono neanche l’Euro, con il cavolo che accetteranno questa
moneta perché significa sacrifici!
Ho seguito anche per esempio l’ultima tornata elettorale, la
cosa interessante era che era bastato semplicemente il sospetto che Syriza, la
principale forza di sinistra, il principale raggruppamento dei partiti di
sinistra che è passato dal 4 al 27% in pochi mesi, il sospetto che questa forza
politica potesse chiedere l’uscita dalla Grecia dall’Unione Europea per far
balzare questa forza politica dal 4 al 27%.
In realtà Syrizza non l’aveva mai detto, ma l’aveva lasciato
intendere in qualche modo, certamente l’Euro è visto come una gabbia ormai, non
soltanto dalla Grecia ma anche da altri paesi europei, in fondo anche in
Spagna, in Italia, anche in molti paesi in difficoltà ci si domanda: ma che ci
siamo entrati a fare se questa è l’Europa, che ci siamo entrati a fare se
questa roba vuole dire così tanti sacrifici. Non so se la Grecia uscirà
dall’Eurozona, non so se fallirà, quello che so è che se dovesse fallire il
popolo greco, affronterebbe questo passaggio da una parte chiaramente con i
drammi che ne verrebbero fuori, ma anche con una leggerezza che agli altri
popoli europei è sconosciuta. I greci sono abituati a vivere in spazi
amplissimi, sono stati dentro la dominazione bizantina, poi sono stati dentro
l’impero Ottomano, il concetto di Stato così come gli è stato imposto è “un po’
stretto” al cittadino greco, se anche dovessero uscire dalla zona Euro, mi ha
detto per esempio un monaco che ho incontrato sul cammino per il Monte Athos:
“Viviamo con mille Euro, vivremo con 500 Euro”. Io credo che nessuno in Grecia
morirà per l’Euro.
Se le cose che mi ho detto vi hanno interessato, passate
parola!"
venerdì 28 settembre 2012
E’ MORTO MARIO PINCHERLE, PRIMO GRANDE TEORICO DELLO “ZED”.
L'archeologo e poeta Mario Pincherle, autore di
un'affascinante quanto controversa ipotesi sulla piramide di Cheope, e' morto all'eta' di 93 anni a Bientina (Pisa), dove viveva dal 1992. La carriera
di ricercatore di Pincherle subi' una svolta nel 1965, quando teorizzo'
l'esistenza di una torre, detta poi Zed, all'interno della piramide di Cheope.
La sua scoperta fu annunciata nel 1969 con uno studio pubblicato dall'Accademia
dei Lincei, dove sostiene che la piramide di Cheope non e' la tomba del
faraone, bensi' un momento costruito proprio a protezione dello Zed con
funzioni di calendario cosmico, osservatorio astronomico e bussola. La scoperta
dette impulso ad un nuovo progetto di ricerca volto alla ricostruzione delle
tecniche di edificazione impiegate nell'antico Egitto.
Tra i libri di Pincherle figurano "La nuova
Etruscologia" (1999), "Il segreto dell'Arca" (2000), "Il
Vangelo della Gioia" (2001), "Il Gesu' proibito" (1997),
"Il Vangelo di Gesu' bambino" (1999), "La grande Piramide e lo
Zed" (2000), "Acquario" (2000), "Il quinto Vangelo"
(2001), "Leopardi segreto" (2006), "Il libro di Abramo: i
trentadue sentieri della saggezza" (2009), "Giobbe: il segreto della
Bibbia" (2009), "Katherine Mansfield, una strana morte" (2005).
Grande conoscitore di lingue antiche, Mario Pincherle ha anche tradotto molti
testi antichi tra cui gli apocrifi "Il Vangelo di Tommaso" e "Il
libro di Enoch", entrambi tradotti dall'aramaico.
Nato a Bologna il 9 luglio 1919 da un'importante famiglia di
origine ebrea, perseguitata durante il fascismo, Mario Pincherle fu partigiano
tra le montagne delle Marche. Dopo aver vissuto a lungo a Bologna e per un
breve periodo a Vignola (Modena), trasferi' ad Ancona dove rimase fino al 1992
per poi spostarsi definitivamente in Toscana.
Da: Antikitera.net
giovedì 27 settembre 2012
GRANDE PIRAMIDE:SCOPERTA NUOVA STANZA SEGRETA?
Ringraziamo Adriano Forgione per la traduzione della
seguente importante notizia: “ stanza segreta sarebbe stata scoperta dietro
la seconda paratia sigillata all'estremo interno del canale del sud della
camera della Regina nella Grande Piramide. Sembrerebbe ci siano antichi
manufatti!!! “
“Da oltre 10 anni è una domanda ancora senza risposta,
sebbene l'ex ministro egiziano Zahi Hawass abbia tentato di darvi risposta.
Cosa si cela dietro la porta all'interno dei piccoli canali di aerazione della
Grande Piramide? Questo interrogativo potrebbe presto avere risposta. Ci sono
voci circolanti di un annuncio ufficiale che potrebbe avvenire entro la fine
dell'anno in corso. Il lavoro investigativo iniziato nel 1993 con diverse
esplorazioni robotiche è stato ostacolato da una serie di fattori tra cui i
disordini civili verificatisi negli ultimi due anni nel Paese. Ma anche la
modificazione degli strumenti robotici per progettarli in grado di perforare la
seconda porta sigillata e quindi di inserire una piccola videocamera
all'interno. I ricercatori ci sono riusciti con la prima paratia nel 2002 ma i
problemi erano più difficili da risolvere per la perforazione di 2 porte in
sequenza.
Anche se non confermate, ci sono voci recenti sul fatto che
la squadra di investigazione abbia effettivamente raggiunto questo obiettivo
fino a trovare una sala ancora sconosciuta, o una camera con diversi manufatti
all'interno.
I dettagli dei risultati trapelati sarebbero:
- Un ambiente approssimativamente di 6X9 (non viene
specificata l'unità di misura) sarebbe situato direttamente dietro le 2 paratie
chiuse del canale sud.
- Diverse piccole statue sono stati filmate, ma nessun
dettaglio è trapelato su cosa siano esattamente;
- Una catena di oro o rame è stato filmata in un angolo
della camera - Piccoli vasi di ceramica e pietra sono sparsi sul pavimento;
- Al centro della camera si trova una scatola di oro o rame,
chiusa, ma il suo contenuto resta sconosciuto. La scatola è più o meno delle
dimensioni di una scatola da scarpe.
- Nessun geroglifico o altra scrittura è stata filmata nella
camera. Non è possibile appurare quanto sia veritiera la notizia. Se ci saranno
novità vi informerò.”
mercoledì 26 settembre 2012
martedì 25 settembre 2012
domenica 23 settembre 2012
I COMPUTER E L'ACQUA
...a proposito della presunta "memoria" dell'acqua, c'è chi la sta cercando di sfruttare per immagazzinare informazioni.
Parlare di dispositivi elettronici ad acqua potrebbe sembrare una contraddizione in termini, ma i ricercatori della Linköping University e della Aalto University (rispettivamente in Svezia e in Finlandia) stanno cercando di dimostrare che non è così. Guidati da Henrikki Mertaniemi, hanno pubblicato uno studio su Advanced Materials secondo cui sarebbe possibile sviluppare sistemi computazionali che usano proprio questo liquido per immagazzinare dati al posto degli elettroni.
Come? Gli scienziati sono partiti da una osservazione banale: due gocce che si scontrano su una superficie altamente idrorepellente rimbalzano come palle da biliardo, cioè non si deformano durante l'urto. È questa proprietà che permette di memorizzare bit di informazioni.
I ricercatori hanno determinato sperimentalmente le leggi che regolano il rimbalzo delle gocce dopo l'urto. Nello studio, le gocce sono guidate da binari idrorepellenti (costituiti da rame, ricoperti d'argento e modificati chimicamente con un composto a base di fluoro) e si muovono per effetto delle mutue collisioni. Lungo il percorso, le gocce si comportano proprio come un bit di informazione all'interno di una memoria digitale, codificando cioè uno dei due stati possibili. In pratica, il segnale sì/no o acceso/spento del bit digitale corrisponde a due diversi percorsi che possono compiere le gocce (come mostrato nel video).
Secondo Mertaniemi, partendo da questo processo sarebbe possibile costruire dispositivi che immagazzinano dati senza l'utilizzo di elettricità e capaci di compiere operazioni di logica booleana, alla base del funzionamento dei computer.
C'è di più: se le gocce d'acqua sono "caricate" con composti chimici reattivi, le collisioni possono anche controllare l'innesco di una reazione. Questa proprietà, aggiunta alla precedente, potrebbe consentire persino di "programmare" le gocce per controllare ogni singola reazione. Mertaniemi si dice meravigliato che la comunità scientifica sia nuova alla scoperta: "Si tratta di un fenomeno facilmente osservabile: ho condotto il mio primo esperimento utilizzando le foglie delle piante nel giardino di mia madre e ho scoperto le proprietà delle collisioni semplicemente osservando come le gocce si muovevano proprio sulla superficie delle piante".
I ricercatori sperano che la loro scoperta possa aprire la strada per lo sviluppo di una nuova tecnologia, cui hanno già dato un nome: logica super-idrofobica a gocce.
da: antikitera.net
sabato 22 settembre 2012
AUTO DEL PASSATO
ARTICOLO DI RELAX
I miti del passato, un'auto affascinante disegnata con grazia e amore per la bellezza
3.8 , 4.2 265 cv o 5.3 314 cv
L'auto usata da Diabolik, Alain Delon , la vera auto per gli anni 60-70
La cosa curiosa delle automobili è constatare che già negli anni 60-70 le auto avevano prestazioni molto elevate, quasi come oggi se non ancor più.
Forse questa jaguar e type rappresenta il simbolo dell'automobile, racchiude in sè tutte le caratteristiche che dovrebbe avere un'auto...
La sua linea è accattivante, sembra quasi uscita dalla fantasia nella realtà, come si conviene ad una vera auto il cofano anteriore è lungo, il frontale è personale, sembra quasi dotata di un proprio sè assomigliante ad un viso...
Forse bisogna stare attenti con questo giaguaro, poichè 300 cv su un telaio e sospensioni degli anni '60 penso necessitino di un vero spirito di guidatore...
Del resto è sempre lo spirito che ci guida in tutte le cose...
giovedì 20 settembre 2012
PAPIRO COPTO PARLA DELLA "MOGLIE" DI GESÙ
Nel corso
di un convegno a Roma una storica della cristianità antica alla Harvard Divinity School ha presentato un
frammento di papiro in copto del quarto secolo d.c. che conterrebbe una frase
mai citata nelle Sacre Scritture: "Gesù
disse loro: 'Mia moglie". Il frammento è
più piccolo di un biglietto da
visita e contiene otto righe di scrittura in inchiostro nero leggibili solo con
la lente di ingrandimento. "Lei sarà in grado di essere mia
discepola", sarebbe un'altra frase contenuta nel testo. A dare l'annuncio
della scoperta, che ricorda le trame del Codice da Vinci di Dan Brown, è stata Karen King, la prima donna a occupare la cattedra più antica degli Stati Uniti. La provenienza del papiro resta
un mistero e il suo proprietario ha chiesto di restare anonimo. In una
intervista al New York Times e ad altri giornali americani, la King ha
sottolineato che il frammento non deve essere preso come la prova che il Gesù storico fosse effettivamente sposato. Il testo sarebbe
stato scritto secoli dopo la vita di Gesù e tutta la prima letteratura
cristiana non sfiora la questione. La scoperta a suo avviso è interessante perchè "conferma antiche
tradizioni secondo cui Gesù era stato sposato. Ce n'era
una già nel secondo secolo - ha detto
la studiosa di Harvard - legata al dibattito se i cristiani dovessero sposarsi
e avere rapporti sessuali"
Da: repubblica.it
mercoledì 19 settembre 2012
SUICIDIO: GOVERNANTI INDIFFERENTI
ATTUALITA' SCOMODE
Ieri a Roma si è uccisa una donna di 41 anni gettandosi dal balcone con la figlia di 8...
La cosa peggiore di questo periodo buio è l'indifferenza dei politici , delle persone, ad un fenomeno umano che invece dovrebbe richiamare attenzione e comprensione, e prevenzione.
TROPPA INDIFFERENZA in un mondo che è diviso tra chi ha troppo e chi ha troppo poco.
Coloro che hanno troppo, inoltre, mettono leggi per impoverire e mettere in difficoltà le persone che hanno più bisogno e quindi sono più "deboli". Siamo al tempo DEL MEDIO EVO o, peggio all'età della pietra, come livello di società.
Ecco di seguito l'elenco inquietante dei suicidi ( alcuni scampati ) nel 2012 aggiornato al 23 /8 /2012
Raccolti da Ettore Ranelletta
18/08/2012: Pavia, operaio senza lavoro si impicca.
15/08/2012: Reggio Calabria, perde il lavoro e tenta il suicidio, salvato.
12/08/2012: Roma, si dà fuoco a Montecitorio; la crisi dietro al tentato suicidio
09/08/2012: Teramo, non riescono a pagare banche ed Equitalia: due anziani coniugi si impiccano abbracciati
22/06/2012: Caserta, nozze rimandate, si suicida a 28 anni.
22/06/2012: Caltanissetta, ristoratore in crisi si impicca- Il suo locale era in difficoltà.
20/06/2012: Udine, troppi debiti, commerciante suicida:si siede davanti al negozio e si spara.
19/06/2012: Pavia, operaio suicida, “impresa non pagava Cig da otto mesi”.
16/06/2012: Vibo Valentia, suicida perche’ senza lavoro, corpo trovato dopo 5 giorni
15/06/2012: Trapani, si uccide con la pistola d’ordinanzaagente in servizio all’Ucciardone.
11/06/2012: Chianciano, ristoratore si suicida-. In una lettera scrive: motivi economici.
08/06/2012: Padova, si suicida dopo aver ricevuto cartella esattoriale per 117mila euro.
05/06/2012: Treviso, un altro imprenditore suicida.
04/06/2012: Cagliari, pensionato si getta dal campanile durante la messa, l’arcivescovo prosegue la funzione.
03/06/2012: Matera, imprenditore si suicida, ma e’ mistero sulle cause.
03/06/2012: Piacenza, pensionato 75enne si uccide sparandosi in strada.
03/06/2012: Quartu S. Elena, giovane imprenditore elettricista si impicca.
03/06/2012: Velletri, 52enne si impicca in casa, era senza lavoro da un anno.
03/06/2012: Venezia, guardia giurata si spara in azienda.
02/06/2012: Livorno: dà fuoco alla casa poi si impicca, ma prima mette in salvo i cani
02/06/2012: Sanremo, carabiniere si spara in auto.
31/05/2012: Avellino, ambulante si uccide nel suo stand. Non riusciva a pagare il mutuo.
30/05/2012: Viterbo: suicida per difficoltà economiche padre di allievo As Roma.
27/05/2012: Ancona, disoccupato si lancia dalla finestra.
27/05/2012: Terni, operaio disoccupato si impicca.
27/05/2012: Cagliari, oppresso dalle tasse prima prima tenta con il gas e poi si spara.
26/05/2012: Teramo, costruttore edile di 49 anni si uccide: aveva problemi economici.
25/05/2012: Saint Vincet, riceve cartella Equitalia, artigiano si suicida in cantiere.
25/05/2012: Ostia, donna 38 anni suicida in spiaggia, aveva problemi economici.
25/05/2012: Vicenza, imprenditore si impicca 2 mesi dopo un suo dipendente.
24/05/2012: Genova, Equitalia gli pignora la casa, artigiano si impicca.
24/05/2012: Vicenza, imprenditore si uccide per problemi economici.
23/05/2012: Padova, non ha soldi per la gita del figlio, tenta il suicidio tagliandosi le vene.
23/05/2012: Foggia, auto giù da scogliera, morto imprenditore: forse suicidio.
22/05/2012: Avellino, non riesce più a pagare gli esattori, imprenditore suicida con una fucilata.
21/05/2012: Roma, aveva problemi economici, uomo si impicca.
21/05/2012: Brescia, padre disoccupato si getta dalla finestra con i figli, tutti morti.
18/05/2012: Sorrento, assicuratore suicida nell’hotel Parco dei Principi.
16/05/2012: Catania, manovale 53enne si impicca a una trave.
16/05/2012: Imperia,dirigente Coop si spara alla testa per difficoltà dell’aziezda.
15/05/2012: Venezia, annuncia suicidio, imprenditore finisce in ospedale a Vicenza.
15/05/2012: Ventimiglia, si impicca per motivi economici, la polizia lo salva.
15/05/2012: Donna si getta dalla torre di Pisa, ancora ignoti i motivi.
14/05/2012: Arona, imprenditore torna da genitori in Piemonte e si suicida.
14/05/2012: Padova, antiquario si impicca, i tre figli disabili vegliano la salma per tre giorni.
14/05/2012: Torino, muore 73enne imprenditore che si era sparato l’11 maggio.
11/05/2012: Porto Torres, 50enne disoccupato tenta di darsi fuoco.
11/05/2012: Torino, 73enne si spara perché oppresso dalle tasse.
11/05/2012: Molfetta, imprenditore impiantista di 48 anni si impicca.
11/05/2012: Caltanissetta, idraulico di 54 anni si dà fuoco.
11/05/2012: Vicenza, camionista in difficoltà economiche si impicca sul suo camion.
10/05/2012: Catania, suicida giovane imprenditore, si è sparato un colpo in testa.
09/05/2012: Torre del Greco, armatore, muore d’infarto in seguito a un controllo della finanza.
09/05/2012: Pompei, imprenditore si uccide. Lascia tre lettere e accusa Equitalia.
09/05/2012: Prato, perde la pensione del padre e si impicca.
08/05/2012: Saronno, imprenditore si uccide per i troppi debiti.
08/05/2012: Frosinone, un imprenditore si suicida sparandosi con il suo fucile.
08/05/2012: Napoli, vigile sanitario si spara in bocca.
08/05/2012: Bologna, 55enne si impicca nel dormitorio.
08/05/2012: Salerno, 48enne disoccupato si impicca.
08/05/2012: Salerno, da Natale senza lavoro si spara al petto.
08/05/2012: Cesate, imprenditore 60enne si impicca.
08/05/2012: Torino, si butta nel Po dopo cartella Equitalia.
07/05/2012: Lecco, imprenditore si impicca per tasse, la figlia lo salva.
07/05/2012: Bologna, si impicca nel suo negozio per debiti con Equitalia.
07/05/2012: Vicenza, proprietario agenzia immobiliare si impicca in un parco.
07/05/2012: Bergamo, troppi debiti, tenta il suicidio, la figlia lo salva.
07/05/2012: Pontedera, tenta il suicidio sotto il treno, anziana miracolosamente illesa.
06/05/2012: Venezia, artigiano s’impicca per difficoltà economiche.
06/05/2012: Arezzo, non può pagare mutuo e si getta nel vuoto.
06/05/2012: Trani, tenta suicido buttandosi dalla finestra.
06/05/2012: Pozzuoli, 72enne si spara dopo aver ricevuto cartella tasse.
05/05/2012: Enna, precario 47enne si impicca nella sua casa.
03/05/2012: Arezzo, si uccide piegato dal mutuo: non riusciva a pagarlo e aveva lasciato la casa.
03/05/2012: Modena, da anni senza lavoro, disoccupato 52enne si uccide.
03/05/2012: Treviso, imprenditore in crisi si impicca.
02/05/2012: Catania, 35enne perde il lavoro e si getta dal terrazzo.
01/05/2012: Caserta, muratore disoccupato si impicca nella propria abitazione.
30/04/2012: Nuoro, costretto a licenziare i due figli, si è sparato.
30/04/2012: Napoli, riceve la lettera di licenziamento, portiere 55enne si impicca.
29/04/2012: Lecce, giovane imprenditore, si spara un colpo in testa.
24/04/2012: Napoli, cartelle Equitalia, imprenditore napoletano si suicida al Vomero.
23/04/2012: Venezia, licenziato tenta di gettarsi nel vuoto.
22/04/2012: Cagliari,senza lavoro e pieno di debiti,si uccide.
21/04/2012: Crispiano (Taranto) disoccupato tenta il suicidio.
20/04/2012: Belluno, imprenditore edile si impicca non potendo riscuote i crediti.
18/04/2012: Vicenza, pizzaiolo morto suicida,sofferenza psichica e piccoli debiti.
17/04/2012: Ferrara, pescatore tenta il suicidio per debiti.
15/04/2012: Lucca, donna tenta il suicidio per aver perso il lavoro.
13/04/2012: Vicenza, imprenditore si fucila in piazza.
13/04/2012: Firenze, disoccupato si lancia sotto un treno.
13/04/2012: Ragusa, 28enne imprenditore agricolo si impicca.
13/04/2012: Roma, operatore mercato tenta di darsi fuoco.
13/04/2012: Lecco, 42enne imprenditore si butta da un ponte per impresa in difficoltà.
13/04/2012: Bolzano, 39enne si brucia vivo nella sua auto per motivi economici.
12/04/2012: Arezzo, perseguitato da Equitalia imprenditore 27enne si suicida col gas.
13/04/2012: Treviso, si impicca nel capannone della sua azienda.
10/04/2012: Vicenza, l’azienda del marito è in crisi, si uccide impiccandosi all’altalena.
09/04/2012: Noventa di Piave, un falegname si impicca nel suo laboratorio.
04/04/2012: Milano, 51 anni, disoccupato si impicca.
04/04/2012: Roma, Imprenditore si spara al petto col fucile. La sua azienda stava fallendo.
03/04/2012: Catania, 58 anni, imprenditore si spara.
03/04/2012: Gela, 78 anni pensionata si getta dalla finestra, riduzione della pensione.
03/04/2012: Roma, 59 anni, imprenditore, si spara con un fucile.
02/04/2012: Roma, 57 anni, corniciaio, si impicca.
01/04/2012: Sondrio, 57 anni, perde lavoro, cammina sui binari, salvato in tempo.
30/03/2012: Novara, imprenditore tenta suicidio in canale.
29/03/2012: Verona, 27 anni, operaio si da fuoco.
28/03/2012: Bologna, 58 anni, si dà fuoco davanti all’Agenzia delle entrate.
27/03/2012: Trani, 49 anni, imbianchino disoccupato si getta dalla finestra.
23/03/2012: Pescara, 44 anni, imprenditore si impicca.
21/03/2012: Lecce, 29 anni, artigiano si impicca.
21/03/2012: Cosenza, 47 anni, disoccupato si spara.
15/03/2012: Lucca, 37 anni, infermiera ingerisce acido.
14/03/2012: Trieste, 40 anni, appena disoccupato si da fuoco.
10/03/2012: Torino, 59 anni, muratore si da fuoco.
09/03/2012: Genova, 45 anni disoccupato, sale su un traliccio della corrente.
09/03/2012: Taranto, 60 anni, commerciante trovato impiccato.
02/03/2012: Ragusa, commerciante tenta di darsi fuoco.
02/03/2012: Pordenone, 46 anni, magazziniere si suicida.
27/02/2012: Verona, imprenditore tenta di darsi fuoco. La banca gli ha negato un prestito di 4 mila euro.
26/02/2012: Firenze, 65 anni, imprenditore si impicca.
25/02/2012: San Remo, 47 anni, elettricista si spara.
22/02/2012: Trento, 44 anni per i troppi debiti si getta sotto ad un treno.
15/02/2012: Paternò, Catania, imprenditore di 57 anni si suicida impiccandosi.
12/12/2011: Vigonza, imprenditore si spara.
10/02/2011: Napoli, commerciante si impicca.
05/02/2012: San Remo, 47 anni, elettricista si spara.
12/01/2012: Arzachena, 39 anni commerciante tenta di asfissiarsi,viene salvato.
09/01/2012: Bari 64 e 69 anni, pensionati si suicidano in coppia.
02/01/2012: Bari,74 anni, pensionato si getta dal balcone Inps
Read more: http://www.giornalearmonia.it/bollettino-dei-suicidi/#ixzz26tmMIj00
Ieri a Roma si è uccisa una donna di 41 anni gettandosi dal balcone con la figlia di 8...
La cosa peggiore di questo periodo buio è l'indifferenza dei politici , delle persone, ad un fenomeno umano che invece dovrebbe richiamare attenzione e comprensione, e prevenzione.
TROPPA INDIFFERENZA in un mondo che è diviso tra chi ha troppo e chi ha troppo poco.
Coloro che hanno troppo, inoltre, mettono leggi per impoverire e mettere in difficoltà le persone che hanno più bisogno e quindi sono più "deboli". Siamo al tempo DEL MEDIO EVO o, peggio all'età della pietra, come livello di società.
Ecco di seguito l'elenco inquietante dei suicidi ( alcuni scampati ) nel 2012 aggiornato al 23 /8 /2012
Raccolti da Ettore Ranelletta
Bollettino dei suicidi, crisi 2012 (aggiornato al 23/08/2012)
agosto 19th, 2012 www.armonianews.it
Di Ettore Ranalletta
19/08/2012: Torino, operaio 48enne suicida dandosi fuoco in strada. 19/08/2012: Latina, licenziato 4 mesi fa, si suicida strangolandosi.18/08/2012: Pavia, operaio senza lavoro si impicca.
15/08/2012: Reggio Calabria, perde il lavoro e tenta il suicidio, salvato.
12/08/2012: Roma, si dà fuoco a Montecitorio; la crisi dietro al tentato suicidio
09/08/2012: Teramo, non riescono a pagare banche ed Equitalia: due anziani coniugi si impiccano abbracciati
22/06/2012: Caserta, nozze rimandate, si suicida a 28 anni.
22/06/2012: Caltanissetta, ristoratore in crisi si impicca- Il suo locale era in difficoltà.
20/06/2012: Udine, troppi debiti, commerciante suicida:si siede davanti al negozio e si spara.
19/06/2012: Pavia, operaio suicida, “impresa non pagava Cig da otto mesi”.
16/06/2012: Vibo Valentia, suicida perche’ senza lavoro, corpo trovato dopo 5 giorni
15/06/2012: Trapani, si uccide con la pistola d’ordinanzaagente in servizio all’Ucciardone.
11/06/2012: Chianciano, ristoratore si suicida-. In una lettera scrive: motivi economici.
08/06/2012: Padova, si suicida dopo aver ricevuto cartella esattoriale per 117mila euro.
05/06/2012: Treviso, un altro imprenditore suicida.
04/06/2012: Cagliari, pensionato si getta dal campanile durante la messa, l’arcivescovo prosegue la funzione.
03/06/2012: Matera, imprenditore si suicida, ma e’ mistero sulle cause.
03/06/2012: Piacenza, pensionato 75enne si uccide sparandosi in strada.
03/06/2012: Quartu S. Elena, giovane imprenditore elettricista si impicca.
03/06/2012: Velletri, 52enne si impicca in casa, era senza lavoro da un anno.
03/06/2012: Venezia, guardia giurata si spara in azienda.
02/06/2012: Livorno: dà fuoco alla casa poi si impicca, ma prima mette in salvo i cani
02/06/2012: Sanremo, carabiniere si spara in auto.
31/05/2012: Avellino, ambulante si uccide nel suo stand. Non riusciva a pagare il mutuo.
30/05/2012: Viterbo: suicida per difficoltà economiche padre di allievo As Roma.
27/05/2012: Ancona, disoccupato si lancia dalla finestra.
27/05/2012: Terni, operaio disoccupato si impicca.
27/05/2012: Cagliari, oppresso dalle tasse prima prima tenta con il gas e poi si spara.
26/05/2012: Teramo, costruttore edile di 49 anni si uccide: aveva problemi economici.
25/05/2012: Saint Vincet, riceve cartella Equitalia, artigiano si suicida in cantiere.
25/05/2012: Ostia, donna 38 anni suicida in spiaggia, aveva problemi economici.
25/05/2012: Vicenza, imprenditore si impicca 2 mesi dopo un suo dipendente.
24/05/2012: Genova, Equitalia gli pignora la casa, artigiano si impicca.
24/05/2012: Vicenza, imprenditore si uccide per problemi economici.
23/05/2012: Padova, non ha soldi per la gita del figlio, tenta il suicidio tagliandosi le vene.
23/05/2012: Foggia, auto giù da scogliera, morto imprenditore: forse suicidio.
22/05/2012: Avellino, non riesce più a pagare gli esattori, imprenditore suicida con una fucilata.
21/05/2012: Roma, aveva problemi economici, uomo si impicca.
21/05/2012: Brescia, padre disoccupato si getta dalla finestra con i figli, tutti morti.
18/05/2012: Sorrento, assicuratore suicida nell’hotel Parco dei Principi.
16/05/2012: Catania, manovale 53enne si impicca a una trave.
16/05/2012: Imperia,dirigente Coop si spara alla testa per difficoltà dell’aziezda.
15/05/2012: Venezia, annuncia suicidio, imprenditore finisce in ospedale a Vicenza.
15/05/2012: Ventimiglia, si impicca per motivi economici, la polizia lo salva.
15/05/2012: Donna si getta dalla torre di Pisa, ancora ignoti i motivi.
14/05/2012: Arona, imprenditore torna da genitori in Piemonte e si suicida.
14/05/2012: Padova, antiquario si impicca, i tre figli disabili vegliano la salma per tre giorni.
14/05/2012: Torino, muore 73enne imprenditore che si era sparato l’11 maggio.
11/05/2012: Porto Torres, 50enne disoccupato tenta di darsi fuoco.
11/05/2012: Torino, 73enne si spara perché oppresso dalle tasse.
11/05/2012: Molfetta, imprenditore impiantista di 48 anni si impicca.
11/05/2012: Caltanissetta, idraulico di 54 anni si dà fuoco.
11/05/2012: Vicenza, camionista in difficoltà economiche si impicca sul suo camion.
10/05/2012: Catania, suicida giovane imprenditore, si è sparato un colpo in testa.
09/05/2012: Torre del Greco, armatore, muore d’infarto in seguito a un controllo della finanza.
09/05/2012: Pompei, imprenditore si uccide. Lascia tre lettere e accusa Equitalia.
09/05/2012: Prato, perde la pensione del padre e si impicca.
08/05/2012: Saronno, imprenditore si uccide per i troppi debiti.
08/05/2012: Frosinone, un imprenditore si suicida sparandosi con il suo fucile.
08/05/2012: Napoli, vigile sanitario si spara in bocca.
08/05/2012: Bologna, 55enne si impicca nel dormitorio.
08/05/2012: Salerno, 48enne disoccupato si impicca.
08/05/2012: Salerno, da Natale senza lavoro si spara al petto.
08/05/2012: Cesate, imprenditore 60enne si impicca.
08/05/2012: Torino, si butta nel Po dopo cartella Equitalia.
07/05/2012: Lecco, imprenditore si impicca per tasse, la figlia lo salva.
07/05/2012: Bologna, si impicca nel suo negozio per debiti con Equitalia.
07/05/2012: Vicenza, proprietario agenzia immobiliare si impicca in un parco.
07/05/2012: Bergamo, troppi debiti, tenta il suicidio, la figlia lo salva.
07/05/2012: Pontedera, tenta il suicidio sotto il treno, anziana miracolosamente illesa.
06/05/2012: Venezia, artigiano s’impicca per difficoltà economiche.
06/05/2012: Arezzo, non può pagare mutuo e si getta nel vuoto.
06/05/2012: Trani, tenta suicido buttandosi dalla finestra.
06/05/2012: Pozzuoli, 72enne si spara dopo aver ricevuto cartella tasse.
05/05/2012: Enna, precario 47enne si impicca nella sua casa.
03/05/2012: Arezzo, si uccide piegato dal mutuo: non riusciva a pagarlo e aveva lasciato la casa.
03/05/2012: Modena, da anni senza lavoro, disoccupato 52enne si uccide.
03/05/2012: Treviso, imprenditore in crisi si impicca.
02/05/2012: Catania, 35enne perde il lavoro e si getta dal terrazzo.
01/05/2012: Caserta, muratore disoccupato si impicca nella propria abitazione.
30/04/2012: Nuoro, costretto a licenziare i due figli, si è sparato.
30/04/2012: Napoli, riceve la lettera di licenziamento, portiere 55enne si impicca.
29/04/2012: Lecce, giovane imprenditore, si spara un colpo in testa.
24/04/2012: Napoli, cartelle Equitalia, imprenditore napoletano si suicida al Vomero.
23/04/2012: Venezia, licenziato tenta di gettarsi nel vuoto.
22/04/2012: Cagliari,senza lavoro e pieno di debiti,si uccide.
21/04/2012: Crispiano (Taranto) disoccupato tenta il suicidio.
20/04/2012: Belluno, imprenditore edile si impicca non potendo riscuote i crediti.
18/04/2012: Vicenza, pizzaiolo morto suicida,sofferenza psichica e piccoli debiti.
17/04/2012: Ferrara, pescatore tenta il suicidio per debiti.
15/04/2012: Lucca, donna tenta il suicidio per aver perso il lavoro.
13/04/2012: Vicenza, imprenditore si fucila in piazza.
13/04/2012: Firenze, disoccupato si lancia sotto un treno.
13/04/2012: Ragusa, 28enne imprenditore agricolo si impicca.
13/04/2012: Roma, operatore mercato tenta di darsi fuoco.
13/04/2012: Lecco, 42enne imprenditore si butta da un ponte per impresa in difficoltà.
13/04/2012: Bolzano, 39enne si brucia vivo nella sua auto per motivi economici.
12/04/2012: Arezzo, perseguitato da Equitalia imprenditore 27enne si suicida col gas.
13/04/2012: Treviso, si impicca nel capannone della sua azienda.
10/04/2012: Vicenza, l’azienda del marito è in crisi, si uccide impiccandosi all’altalena.
09/04/2012: Noventa di Piave, un falegname si impicca nel suo laboratorio.
04/04/2012: Milano, 51 anni, disoccupato si impicca.
04/04/2012: Roma, Imprenditore si spara al petto col fucile. La sua azienda stava fallendo.
03/04/2012: Catania, 58 anni, imprenditore si spara.
03/04/2012: Gela, 78 anni pensionata si getta dalla finestra, riduzione della pensione.
03/04/2012: Roma, 59 anni, imprenditore, si spara con un fucile.
02/04/2012: Roma, 57 anni, corniciaio, si impicca.
01/04/2012: Sondrio, 57 anni, perde lavoro, cammina sui binari, salvato in tempo.
30/03/2012: Novara, imprenditore tenta suicidio in canale.
29/03/2012: Verona, 27 anni, operaio si da fuoco.
28/03/2012: Bologna, 58 anni, si dà fuoco davanti all’Agenzia delle entrate.
27/03/2012: Trani, 49 anni, imbianchino disoccupato si getta dalla finestra.
23/03/2012: Pescara, 44 anni, imprenditore si impicca.
21/03/2012: Lecce, 29 anni, artigiano si impicca.
21/03/2012: Cosenza, 47 anni, disoccupato si spara.
15/03/2012: Lucca, 37 anni, infermiera ingerisce acido.
14/03/2012: Trieste, 40 anni, appena disoccupato si da fuoco.
10/03/2012: Torino, 59 anni, muratore si da fuoco.
09/03/2012: Genova, 45 anni disoccupato, sale su un traliccio della corrente.
09/03/2012: Taranto, 60 anni, commerciante trovato impiccato.
02/03/2012: Ragusa, commerciante tenta di darsi fuoco.
02/03/2012: Pordenone, 46 anni, magazziniere si suicida.
27/02/2012: Verona, imprenditore tenta di darsi fuoco. La banca gli ha negato un prestito di 4 mila euro.
26/02/2012: Firenze, 65 anni, imprenditore si impicca.
25/02/2012: San Remo, 47 anni, elettricista si spara.
22/02/2012: Trento, 44 anni per i troppi debiti si getta sotto ad un treno.
15/02/2012: Paternò, Catania, imprenditore di 57 anni si suicida impiccandosi.
12/12/2011: Vigonza, imprenditore si spara.
10/02/2011: Napoli, commerciante si impicca.
05/02/2012: San Remo, 47 anni, elettricista si spara.
12/01/2012: Arzachena, 39 anni commerciante tenta di asfissiarsi,viene salvato.
09/01/2012: Bari 64 e 69 anni, pensionati si suicidano in coppia.
02/01/2012: Bari,74 anni, pensionato si getta dal balcone Inps
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martedì 18 settembre 2012
LA MARIJUANA COMBATTE IL CANCRO, NUOVE CONFERME.
Scritto da Wired.it
Marijuana Con nuovi studi a confermarne l'efficacia, aumenta
tra i ricercatori la convinzione che il cannabidiolo (Cbd) presente nella marijuana
rallenta la crescita delle cellule tumorali e inibisce la formazione di cellule
che nutrono i tumori, contribuendo così a combattere il cancro e le metastasi.
Già note, poi, le
capacità di queste sostanze di ridurre il dolore, la nausea e altri effetti
correlati alla malattia e alla chemioterapia.
Come riporta il Newsweek, già nel 2007 uno studio del
California Pacific Medical Center mostrava come il cannabidiolo uccida le
cellule tumorali nei pazienti con cancro al seno, distruggendo i tumori maligni
e "spegnendo" il gene ID-1, una proteina che gioca un ruolo chiave
nel diffondere il male alle altre cellule.
Questo gene, nei
soggetti sani, è attivo solo durante lo sviluppo embrionale. Ma nei malati di
tumore al seno, e di molti altri tumori maligni in stato avanzato, si è visto
che questo gene è attivo e provoca le metastasi, favorendo il passaggio della
malattia alle cellule sane. "Ci sono dozzine di tumori aggressivi che
attivano questo gene", hanno spiegato i ricercatori, e il cannabidiolo
riesce a fermarlo, presentandosi quindi come una cura potenzialmente senza
precedenti: ferma il male come la chemioterapia ma, a differenza di
quest'ultima, che uccide ogni genere di cellula che incontra e devasta il corpo
e lo spirito dei malati, riesce a bloccare solo "quella" particolare
cellula maligna.
"Il cannabidiolo
offre la speranza di una cura non tossica per migliaia di pazienti", ha
detto lo studioso McAllister, a capo del gruppo di ricerca. Da allora però non
sono ancora stati condotti test clinici, indispensabili per confermare
nell'uomo l'effetto visto in laboratorio. McAllister insomma sta ancora cercando
fondi per testare sui malati di tumore l'effetto di questa cura. Nel frattempo,
il suo gruppo di studio sta analizzando in laboratorio se è possibile e
fruttuoso combinare una cura a base di Cbd con una blanda chemioterapia. Le sue
ricerche hanno già mostrato che l'effetto del cannabidiolo viene in questo
modo potenziato: i chemioterapici
diventano allo stesso più potenti e meno tossici, perché è possibile ridurli
drasticamente.
La scoperta
dell'efficacia di queste sostanze si deve a Cristina Sanchez, una giovane
biologa della Complutense University di Madrid. Stava studiando il metabolismo
cellulare, analizzando le cellule tumorali del cervello, che crescono molto più
velocemente delle cellule normali. Per caso, notò che queste morivano ogni
volta che erano esposte ai tetracannabinoidi, il famoso Thc che provoca gli
effetti psicoattivi della marijuana. Proseguì le sue ricerche e nel 1998
pubblicò i suoi studi, dimostrando che il Thc induce l'apoptosi, ovvero la
morte delle cellule di una forma particolarmente aggressiva di tumore
cerebrale. Successivamente furono molte le conferme, condotte in diversi Paesi,
che il Thc e altri derivati della marijuana — i cannabinoidi — hanno effetti
direttamente antitumorali (eccone un esempio riguardo al tumore al polmone).
Il primo test clinico sull'uomo fu condotto in Spagna nel
2006. I ricercatori somministrarono THC a nove malati di tumore al cervello,
che non avevano avuto benefici dalle terapie tradizionali, inserendolo
direttamente nelle cellule malate con un catetere. Tutti e nove videro la
proliferazione del tumore ridursi significativamente, e i risultati furono
pubblicati su Nature. Nel frattempo gli studiosi della Harvard University
trovarono gli stessi effetti per i tumori al polmone. La cosa più sorprendente
che notarono fu il fatto che il Thc colpisce solo le cellule tumorali,
lasciando indisturbate le cellule sane.
Recenti studi alla St. George's University di Londra hanno
poi visto effetti simili sulla leucemia, con test pre-clinici. A fine luglio,
l'ultimo congresso della International Cannabinoid Research Society ha messo
intorno a un tavolo tutti i maggiori esperti sul tema a Friburgo, in Germania,
con interessanti contributi anche da parte di studiosi italiani, che hanno
parlato dei cannabinoidi come della "più potente arma a disposizione per
l'eliminazione delle cellule tumorali nel cancro alla prostata", mentre
ricercatori della Lancaster University hanno riportato simili conclusioni per
quanto riguarda il tumore del colon.
Tutto questo apre
nuovi e promettenti scenari nella lotta al tumore. Ma è bene specificare che le
conseguenze farmacologiche e tossicologiche dell'uso "comune" di
cannabis, inteso come droga psicoattiva, sono tuttavia legate non solo
direttamente all'assunzione delle sostanze psicotrope, ma anche all'esposizione
delle altre sostanze che si producono durante la pirolisi, ovvero il processo
di combustione della sigaretta o, meglio, della "canna". I vapori che
si producono fumando marijuana e hashish, infatti, contengono ossidi di azoto,
monossido di carbonio, cianuri, nitrosammine. Il particolato contiene fenoli,
cresoli e vari idrocarburi aromatici, tutti potenzialmente cancerogeni.
http://it.notizie.yahoo.com/blog/wired/arrivano-nuove-conferme-la-marijuana-combatte-il-cancro-093352174.html
SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:
LA VERA STORIA EVOLUTIVA DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?
"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA
DI MARCO LA ROSA
E' UN'EDIZIONE OMPHILABS
ACQUISTABILE DIRETTAMENTE DAL SITO OMPHILABS ED IN LIBRERIA
http://www.omphilabs.it/prod/L-UOMO-KOSMICO.htm
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lunedì 17 settembre 2012
SCOPERTA TOMBA DI RICCARDO III IN UN PARCHEGGIO
" IL MIO REGNO PER UN CAVALLO " ( frase di Shakesperare riferita a Riccardo III )
Curiosa scoperta archeologica, sotto un parcheggio privato sembra sia stato rinvenuto lo scheletro di Re Riccardo III .
Sotto il parcheggio a sua volta era presente, un tempo, il coro di una chiesa antica e sotto a questa ecco la sepoltura del monarca. ( Il coro era la parte in cui stanziavano i cantori, o la parte dietro l'altare in cui siedono i prelati )
Riccardo III fu re d'Inghilterra dal 1483 e morì nel 1485.
da yahoo.it
" La tomba di re Riccardo III sotto a un parcheggio
Re Riccardo III era sepolto sotto un parcheggio privato.
È la sensazionale scoperta che in queste ore sta elettrizzando archeologi e
storici di tutto il mondo: è stato rinvenuto da un gruppo di archeologi
dell'Università di Leicester, in Inghilterra, lo scheletro che potrebbe
appartenere al celebre re sanguinario descritto da Shakespeare.
I
resti sono molto ben conservati e dovranno essere sottoposti a rigidissimi esami
per gli accertamenti: solo per quello del dna si dovranno attendere 12
settimane "
Il castello di Windsor è l'attuale residenza dei monarchi d'Inghilterra , a volte luogo di manifestazioni.
L'opera Riccardo III di Shakespeare è datata 1592.
SANTORINI, ISOLA INQUIETA
L'ISOLA DI SANTORINI SI APPRESTA AD UN'ALTRA
"ESPLOSIONE" ?
Santorini, conosciuta
anche come Thera, è un'isola che si trova nel bel mezzo del Mar Egeo, a circa
200 km dalla costa greca. L'isola è ciò che rimane di un antico vulcano che,
nel II° millennio a.C., fece registrare un'eruzione di proporzioni
catastrofiche, classificata al livello 6-7 del Volcanic Explosivity Index.
Il vulcano che si trova sotto a Santorini, infatti, è noto
per la sua attività ad intervalli regolari, con eruzioni esplosive che hanno
modellato l'isola nel corso di milioni di anni.
L'evento chiamato "eruzione minoica" fu di
proporzioni bibliche: sollevò una colonna di cenere alta 30-35 km, seguita da
un'eruzione di vapore causata dal contatto del magma con l'acqua. Lo tsunami
causato dall'eruzione sollevò il Mar Egeo da 35 a 150 metri, arrivando a
colpire la costa di Creta, a 110 km di distanza.
L'eruzione minoica
scagliò nell'atmosfera circa 100km cubi di sedimenti, superando di quattro
volte il materiale espulso dall'eruzione del Krakatoa.
L'isola di Santorini ospita infatti una serie di camere
magmatiche particolarmente attive che, nell'arco dell'ultimo anno, sembrano
essere aumentate di un volume pari a 10-20 milioni di metri cubi, l'equivalente
di 15 volte l'Olympic Stadium londinese.
La crescita di questa massa di magma è testimoniata
dall'innalzamento dell'isola di 8-14 centimetri tra il gennaio 2011 e l'aprile
2012. La ricerca che si è preoccupata della raccolta dei dati sull'evoluzione
del vulcano di Santorini, finanziata dal Natural Environment Research Council
britannico, ha sfruttato un sistema di ricevitori GPS per rilevare al millimetro
i movimenti della crosta terrestre.
Nel gennaio 2011, una serie di piccole scosse sismiche,
rilevabili solo da sismografi molto sensibili, ricordarono che il vulcano di
Santorini era ancora attivo, nonostante un silenzio lungo 25 anni.
Contemporaneamente a queste scosse, le immagini satellitari
mostrarono piccoli movimenti della superficie dell'isola. "Durante la mia
visita a Santorini nel 2011" spiega Michelle Parks of Oxford University,
"fu evidente che molti degli abitanti locali erano ben consapevoli del
cambiamento nell'attività del vulcano. Le guide turistiche, che visitano il
vulcano diverse volte al giorno, mi aggiurnavano sui cambiamenti del gas
maleodorante che veniva emesso dalla cima del vulcano, o dei cambiamenti del
colore dell'acqua in alcune baie attorno all'isola".
"Un giorno, nell'aprile 2011" continua la Parks,
"due guide mi hanno riferito di aver sentito un terremoto mentre si
trovavano sul vulcano, e che il movimento del terreno li ha fatti saltare. I
residenti che lavorano nei ristoranti sull'isola di Thera percepiscono
l'aumento dell'attività sismica dalle vibrazioni dei bicchieri dei loro
locali".
"La gente era consapevole del fatto che stesse
accadendo qualcosa al vulcano" spiega Juliet Biggs della Bristol
University, "ma solo quando abbiamo visto i cambiamenti nel GPS, e i
sollevamenti del terreno nelle immagini radar, ci siamo resi conto che veniva
immessa roccia fusa in un livello inferiore dell'isola. Molti vulcanologi
studiano le rocce prodotte dalle antiche eruzioni per capire cosa accadde in
passato, per cui è eccitante usare queste tecnologie satellitari per capire
cosa stia accadendo ora nel sistema vulcanico".
Il team ha calcolato che la quantità di roccia fusa giunta
nella camera magmatica di Santorini nel corso dell'ultimo anno è l'equivalente
della quantità che il vulcano immagazzina normalmente in 10-20 anni.
Questo non significa necessariamente che Santorini sia
destinata a subire un'eruzione potenzialmente catastrofica: nel corso degli
ultimi mesi, infatti, l'attività sismica sembra essere sensibilmente diminuita,
anche se non è un dato in grado di cancellare ogni dubbio o preoccupazione.
Da: Antikitera.net
News originale
sabato 15 settembre 2012
PIRAMIDI IN ANTARTIDE
TROVATE ANTICHISSIME PIRAMIDI IN ANTARTIDE ?
Un team di
esploratori sostiene di aver trovato tracce di tre antichissime piramidi in
Antartide!
Migliaia di anni fa l’ Antartide poteva essere
climaticamente temperato, tanto da
ospitare una civiltà evoluta? Ci possono essere delle strutture ancora sepolte
sotto il ghiaccio? Sorprendentemente un team di ricercatori ha dato l'annuncio di
aver trovato prove di diverse strutture piramidali coperte di ghiaccio.
Finora, il team non ha rilasciato molte informazioni sulla
presunta scoperta, anche se alcune fotografie sono trapelate su internet di
recente. La notizia lascia spazio a una
certa perplessità. Il dubbio è se queste immagini davvero documentino
piramidi artificiali oppure solamente le cime rocciose innevate delle
montagne. Risultano tuttavia interessanti e
sicuramente giustificano ulteriori ricerche.
Il team di esplorativo è composto da studiosi americani ed europei. Due delle strutture piramidali sono state individuate
a circa 10 chilometri verso l'interno,
mentre la terza è stato segnalata molto vicino alla costa. Il team sta
attualmente pianificando una spedizione per raggiungere fisicamente almeno una
delle piramidi, per determinarne la
struttura naturale o artificiale.
Da: Antikitera.net
venerdì 14 settembre 2012
FUGA DI CERVELLI UNA BUONA NOTIZIA ?
NO COMMENT
da quotidiano.it
«LA FUGA di cervelli è una buona notizia». A dirlo è il ministro dello Sviluppo, Corrado Passera, in un intervento alla festa dell’Udc. Passera ha cercato di argomentare la sua dichiarazione. «Se belle teste italiane vanno a fare ricerche in altri paesi, vuol dire che abbiamo cervelli e che abbiamo delle buone scuole». E ha poi aggiunto: «Se vanno via in alcuni casi vuol dire che non trovano spazio qui come lo trovano in altri paesi, questo è inevitabile perché è normale che se creiamo un alto numero di persone preparate e super brave perché continuino la propria carriera devono cercare degli spazi e magari li trovano all’estero. Diventa grave la situazione quando persone brave laureate, non riescono a inserirsi».
MA L’ARGOMENTAZIONE del ministro non ha convinto tutti. E infatti è esplosa immediatamente la polemica. A rispondere a Passera è stato l’Idv. «Una battuta infelice», l’ha bollata così Felice Belisario, capogruppo dell’Italia dei Valori al Senato. «Le sue parole sulla fuga dei cervelli dall’Italia sono gravi, di una superficialità disarmante e completamente fuori luogo per un ministro della Repubblica». «La fuga di cervelli è una buona notizia? Forse per gli Usa o la Gran Bretagna, non certo per l’Italia». Ha fatto eco al collega di partito Antonio Borghesi, vice presidente vicario del gruppo dell’Idv alla Camera.
da quotidiano.it
«LA FUGA di cervelli è una buona notizia». A dirlo è il ministro dello Sviluppo, Corrado Passera, in un intervento alla festa dell’Udc. Passera ha cercato di argomentare la sua dichiarazione. «Se belle teste italiane vanno a fare ricerche in altri paesi, vuol dire che abbiamo cervelli e che abbiamo delle buone scuole». E ha poi aggiunto: «Se vanno via in alcuni casi vuol dire che non trovano spazio qui come lo trovano in altri paesi, questo è inevitabile perché è normale che se creiamo un alto numero di persone preparate e super brave perché continuino la propria carriera devono cercare degli spazi e magari li trovano all’estero. Diventa grave la situazione quando persone brave laureate, non riescono a inserirsi».
mercoledì 12 settembre 2012
IL SALE "BUONO"
Sapevi che il Sale Rosa Himalayano non ha nulla a che fare con
il normale sale da cucina e che ha effetti terapeutici importanti per la nostra
salute?
Per la vita umana la presenza di sale e acqua è
fondamentale. In effetti, da un punto di vista biochimico, il corpo umano è
costituito per il 70% di acqua e di elementi minerali in essa disciolti. Sono
circa 92 gli elementi naturali conosciuti e ognuno di esso è rilevabile nel
sale cristallino naturale inalterato, proveniente non dal mare (come il comune
sale da cucina) ma dalle miniere formatesi milioni di anni fa a seguito
dell'evaporazione di ampi specchi di mare imprigionati dall'ascesa delle catene
montuose.
La struttura del sale cristallino
Le molecole di sale cristallino possiedono una struttura
reticolare di natura cubica. Nei legami tra gli atomi, disposti ai vertici e
lungo i lati del cubo, sono immagazzinati unità indivisibili (i quanti) di
natura luminosa denominate fotoni. Pertanto, intrappolata nel reticolo
cristallino, possiamo ritrovare l’energia luminosa del sole risalente a più di
250 milioni di anni fa.
La combinazione di acqua e sale vince le forze che vincolano
il reticolo alla sua struttura cristallina rigida, liberando l'energia in esso
contenuta per conferire una carica (ionizzare) gli elementi presenti nel sale.
Questo porta ad avere una quantità di energia in forma libera da utilizzare per
creare le combinazioni che sono alla base delle molecole complesse nei viventi
quali le proteine. La capacità di trasformazione del sale è di fondamentale
importanza per il metabolismo cellulare nell'organismo umano, alla base del
quale vi è il processo di osmosi, ossia il trasferimento dei liquidi da una
cellula ad un'altra. Tale processo è regolato dalla concentrazione salina nelle
cellule poichè il liquido si sposta dalla cellula avente una minore
concentrazione salina verso quella con una maggiore concentrazione. Le pareti
delle cellule sono permeabili all’acqua mentre tendono a riequilibrare
costantemente la concentrazione degli elementi ionizzati in essa disciolti
(soprattutto lo ione sodio e quello potassio) grazie all'apertura o chiusura di
specifici “canali”.
Senza l o ione sodio e quello potassio non potremmo nè
pensare nè agire. In condizioni di normalità, gli ioni potassio escono dalle
cellule mentre gli ioni sodio (entrambi a carica positiva) non vi entrano,
creando sulla membrana una tensione elettrica tale per cui il lato esterno
assume una carica positiva e il lato interno una carica negativa. In presenza
di un opportuno stimolo, la membrana inverte repentinamente la sua polarità e
diventa permeabile agli ioni sodio. È questo il principio di funzionamento
della conduzione degli impulsi a livello del sistema nervoso e degli stimoli
contrattili per quanto riguarda il sistema muscolare umano: solo per bere un
bicchiere d’acqua sono necessari milioni di ordini, ovvero impulsi. Per prima
cosa c’è il pensiero, una frequenza elettromagnetica, la cui generazione e
successiva trasmissione, come comando ai muscoli e agli organi deputati a
eseguirlo, dipendono dalla presenza di molti degli elementi presenti nel sale
cristallino. È interessante sapere che il nostro sangue è una soluzione idrosalina
ad una concentrazione dell'1%, simile a quella che costituì il cosiddetto
“brodo primordiale”, all'origine della vita sulla terra (una soluzione di acqua
e molecole di carbonio che avrebbe interagito con l'atmosfera terrestre
primitiva per creare le prime molecole complesse alla base del DNA). Questa
soluzione circola in un sistema vascolare di oltre 90.000 km di lunghezza e ha
il compito di riequilibrare e regolare le funzioni corporee.
Le proprietà del sale cristallino dell'himalaya
Il sale marino, noto anche come sale da cucina, normalmente
consumato, ha perso le sue qualità in seguito all’inquinamento dei mari e al
progressivo processo di industrializzazione che lo ha ripulito di minerali e
oligoelementi essenziali riducendolo a cloruro di sodio . Nel nostro organismo,
il cloruro di sodio viene circondato da molecole d’acqua che lo neutralizzano,
ionizzandolo in sodio e cloro e sovraffaticando dunque gli organi escretori.
Spesso il sale da cucina include anche specifici additivi e conservanti i quali
evitano l'agglomerazione e migliorano la sua cospargibilità.
Per il corretto funzionamento del nostro organismo ci serve
il sale nella sua pienezza, completo di tutti gli elementi naturali. Il sale di
miniera è costituito per il 95% da salgemma, che conserva la sua integrità
naturale, ed è perciò più pregevole del sale da cucina industriale. La valenza
degli elementi in esso contenuti dipende dalla pressione a cui questi sono
stati sottoposti nel corso delle ere geologiche, e dal conseguente legame con
il reticolo cristallino. Il sale cristallino su cui è attualmente focalizzata
la scienza proviene dall’Himalaya. Nel salgemma (il sale marino), i singoli
elementi minerali sono legati solo parzialmente al reticolo cristallino. Un
cristallo possiede invece una struttura geometrica regolare, con una
disposizione spaziale ordinata degli elementi minerali aggiuntivi al cloro ed
il sodio che li rende biochimicamente disponibili per le nostre cellule.
Le condizioni di pressione, protratta per milioni di anni,
che determinarono la genesi dei massicci montuosi nella regione dell'Himalaya,
furono così forti da portare alla formazione di reticoli cristallini
perfettamente ordinati, compressi in vene in vene di colore bianco, rosato o
rossiccio all'interno di vasti giacimenti sotterranei, determinando
l'integrazione degli elementi minerali in una struttura reticolare
perfettamente ordinata, e rendendoli facilmente assimilabili dalle cellule
umane.
L’effetto terapeutico del sale
L’effetto terapeutico del sale è riconosciuto anche dalla
medicina ufficiale. La speleoterapia sfrutta l’aria salubre all'interno delle
grotte di sale per curare pazienti affetti da asma, malattie polmonari e
affezioni dermatologiche. Siamo circondati da apparecchiature che emettono onde
elettromagnetiche (televisione, computer, forni a microonde e telefoni
cellulari) e disturbano l’equilibrio, nell’aria, tra le particelle con carica
positiva e le particelle con carica negativa. L’effetto terapeutico del sale,
oltre a rendere disponibili oligoelementi essenziali, si basa anche sullo
spettro di oscillazioni dell'energia accumulato nel suo reticolo cristallino,
capace di riequilibrare i deficit energetici dell'ambiente e dell’organismo.
Ecco un esempio di Grotta di sale (se ne trovano di diversi
tipi in Europa). In Italia esistono diversi centri e hotel che offrono invece
stanze ricoperte artificialmente di sale in cui si può comodamente riposare a
scopo terapeutico. Alcune sono attrezzate con giochi per bambini.
In linea di principio tutti i sintomi delle patologie, e non
solo di quelle a carico delle vie respiratorie, possono essere curate con le
terapie a base di sale. Un’indagine eseguita su persone affette da patologie
del fegato ha confermato questo dato in maniera impressionante: già dopo solo
due ore e mezzo trascorse nella grotta di sale, i valori epatici dei pazienti
migliorano visibilmente. Malattie conclamate e manifeste non si possono
debellare in così breve tempo e poche persone possono permettersi di
trascorrere ogni giorno, alcune ore, in una galleria di sale. La cura a base di
soluzione idrosalina cristallina rappresenta una valida alternativa alla
portata di tutti.
La natura non mente ed è n ella globalità delle sue
interazioni che possiamo riconoscere il senso e lo scopo dell’esistenza. Come
predissero ben 350 anni fa gli indiani del Nord America, l’uomo bianco si
sarebbe trovato davanti a tavole imbandite con piatti pieni, eppure senza nulla
con cui nutrirsi. Non sarebbe stato necessario combattere il viso pallido,
perchè questo si sarebbe estinto da solo. Occorre dunque prendere coscienza
della qualità e dell'esistenza di correlazioni naturali tra le cose, ricordando
che l’energia sta alla base di tutto, che può essere alterata in ogni momento e
che, opportune correzioni dell'energia possono modificare la materia e, dunque,
anche lo stato di salute di un organismo complesso quale quello umano.
Inizia oggi ad
utilizzare il sale dell'himalaya in cucina, per la depurazione del tuo corpo e
nella prevenzione!
Barbara Hendel,
Peter Ferreira
Acqua e Sale - Libro
Macro Edizioni
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