La CIA raccoglieva studi
di Ettore Majorana
fin dagli anni Cinquanta
I documenti ritrovati tra quelli declassificati nel Gennaio 2017
(RinoDiStefano.com, Giovedì 1
Giugno 2017)
"La CIA sin dagli
anni Cinquanta aveva cominciato a seguire gli studi di Ettore Majorana,
acquisendo suoi dossier scientifici risalenti ai primi anni Trenta. La notizia,
che fino ad ora era stata ignorata dai maggiori studiosi dello scienziato
scomparso, scaturisce dalla massa di documenti declassificati il 3 Gennaio 2017
dalla CIA Library, l’esclusiva biblioteca disponibile soltanto per i dipendenti
della CIA, in seguito alla Freedom of Information Act, la legge degli Stati
Uniti che di tanto in tanto rende pubblici documenti riservati vietati al
pubblico. Il primo dossier di Ettore Majorana classificato dalla CIA risale al
1932 e si intitola “Atomi orientati in un campo magnetico variabile”, uno
studio pubblicato sulla rivista italiana Nuovo Cimento, Volume IX, tra pag. 43
e pag. 50. Questo documento, indicato con la sigla AEC 1074 e qualificato
Scientifico-Fisico, è del Dicembre 1951, ed è stato rilasciato lunedì 30 giugno
2003, con la matricola CIA-RDP91-00929R000100170014-8. Sia questo documento che
gli altri, sono stati poi resi pubblici nel gennaio scorso.
Tenendo presente che lo scienziato siciliano è
scomparso nel nulla il 27 marzo del
1938, a 31 anni, vuol dire che questo studio è stato uno dei suoi primi lavori
giovanili, in quanto nel 1932 Majorana aveva 26 anni. Nonostante la giovane
età, evidentemente la CIA ha ritenuto che anche questo documento fosse
importante…"
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