Le assurde (? o forse no !) ricerche su proiezioni astrali e
ipnosi dell'esercito USA negli anni '80
di:
Caroline Haskins
da:
Immagine: CIA
È come X-Files, ma nella vita
reale.
La coscienza umana non è altro
che un'intersezione di piani energetici che formano un ologramma capace di
viaggiare attraverso lo spazio-tempo — attraverso l'universo, e nel passato,
nel presente e nel futuro. Ho letto questa teoria in un documento della CIA
legato all'esercito americano. Sì, quell'esercito americano. L'istituzione che
da sempre si impegna a consolidare la sua immagine fondata sul pragmatismo e la
praticità. Leggere quel documento, ovviamente, mi ha lasciato parecchio
sorpresa. Secondo i documenti CIA de-classificati che ho letto, l'esercito
americano era incredibilmente interessato alla sperimentazione psichica. Dai
tardi anni '70 fino agli '80, ha anche pagato degli agenti di intelligence per
fare delle escursioni lunghe settimane in un'istituto sperduto specializzato in
esperienze extra-corporee e proiezioni astrali. I documenti de-classificati
arrivano fino al 2001, ma questi hanno catturato la mia attenzione perché sono
apparsi sulla subreddit /r/conspiracy all'inizio di questo mese. Il programma
di sperimentazione psichica, denominato "Project Center Lane," si
occupava di intervistare agenti dell'intelligence dell'esercito per
"determinare l'approccio ad un possibile uso a tecniche psicoenergetiche
nei reparti di intelligence," secondo un documento declassificato della
CIA risalente al 1984. In quanto grande fan di X-Files, non ho potuto resistere
alla lettura di tutti i documenti relativi a Project Center Lane, così assurdi
che sarebbero potuti tranquillamente apparire nella serie TV. Nel giugno del
1983, è stato richiesto al comandante dell'esercito Wayne M. McDonnell di
fornire al suo comandante una revisione dei servizi psichici offerti dal Monroe
Institute, un'organizzazione no-profit che si concentra sui trattamenti e le
tecniche pensate per espandere i confini della coscienza di una persona. Il
Monroe Institute è noto per la sua tecnologia "Hemi-Sync", che
sfrutta il suono per sincronizzare le onde neurali nella parte sinistra e
destra del cervello. Secondo il sito dell'organizzazione, questa tecnica rende
il cervello vulnerabile all'ipnosi. McDonnell stesso aveva completato un
programma psichico durato una settimana nell'istituto, che si trova nel bel
mezzo delle Blue Ridge Mountains, in Virginia, in una città chiamata Faber, a quasi
50 chilometri da Charlottesville. La revisione di McDonnell, basata sulla sua
esperienza nell'istituto, è stata il pilastro fondamentale su cui è stato
redatto il documento dell'esercito da 29 pagine in cui si leggono spiegazioni
dettagliate dei processi di ipnosi, degli ologrammi e delle esperienze
extra-corporee. Il documento ha contestualizzato questi fenomeni all'interno di
alcuni temi più vasti, come quelli della coscienza, dell'energia, dello
spazio-tempo, delle particelle quantiche subatomiche e delle cosiddette
proiezioni astrali, una pratica attraverso cui sarebbe possibile trasportare la
coscienza attraverso un piano metafisico — un concetto centrale nella revisione
di McDonnell.
McDonnell ha citato una metafora
formulata dalla dipendente del Monroe Institute Melissa Jager per riuscire a
spiegare meglio la natura dell'ipnosi. La metafora dice che in uno stato
normale la coscienza è come una torcia, che emette luce in "maniera
caotica e incoerente". Invece, la coscienza in uno stato di ipnosi è
definita come un raggio laser, i cui pensieri ed energie sono concentrati in un
"flusso disciplinato" di luce
Le spiegazioni nel documento da
29 pagine includono disegni fatti a mano per illustrare meglio i temi più
complessi.
"Le dinamiche introspettive
generate dal processo e di natura non soltanto personale, ma anche pratica e
professionale, sembrano garantire risultati all'interno di aspettative
ragionevoli," ha scritto McDonnell, facendo riferimento alla
parapsicologia. In altre parole, conclude il comandante McDonnell, l'ipnosi e
le proiezioni astrali valgono l'attenzione dell'esercito. Gli agenti accettati
all'interno del Project Center Lane venivano sottoposti a ipnosi e si allenavano
a raggiungere il cosiddetto "piano astrale," con l'obiettivo di
imparare lingue straniere e sottoporsi a ciò che il documento definisce
"habit control training."
Secondo uno dei documenti
declassificati dell'esercito, sono stati 251 i candidati dell'intelligence
dell'esercito a essere selezionati per il primo anno di sperimentazione. Di
questi candidati, 117 sono stati passati in esame attraverso un metodo che prevedeva
una forma di questionario. Il documento non fornisce ulteriori specifiche circa
il questionario, ma indica la presenza di domande piuttosto dirette sui temi
della "psicoenergetica." "I soggetti che avevano obiezioni di
sorta sull'utilizzo da parte dell'esercito della psicoenergetica non venivano
conteggiati nella selezione finale," si legge nel documento.
"Inoltre, i soggetti che mostravano un entusiasmo fuori dal normale per il
tema, tra fanatici dell'occulto e misticismi, non venivano considerati per la
selezione finale." Si legge che solo 30/35 candidati tra tutti avessero le
caratteristiche "desiderate", come un'inclinazione all'apertura
mentale o una forma spiccata di intelligenza, che li rendevano adatti al
programma. Gli agenti di intelligence che venivano accettati nel programma
venivano mandati al Monroe Institute. Gli agenti ascoltavano delle tracce audio
"Hemi-Sync", dopodiché un ricercatore dell'istituto accompagnava gli
agenti nel piano astrale, uno spazio psichico in cui, secondo l'istituto, gli
agenti potevano amplificare le loro esperienze sensoriali, curare il loro
corpo, viaggiare nel passato o nel futuro, o anche risolvere problemi del mondo
reale senza il limite del corpo fisico. Un'altra tecnica, conosciuta come
"visione remota" è stata utilizzata da agenti del governo di
un'agenzia conosciuta, secondo un documento declassificato del 1982. Il
documento non parla nello specifico dell'Esercito del Monroe Institute, ma
segue con precisione la descrizione della visione remota che è stata poi
articolata in un documento del 1983 che menziona esplicitamente la struttura. L'obiettivo
delle sessioni psichiche era di poter fare sì che il soggetto potesse vedere
soggettivamente da remoto Marte nell'anno 1 milione AC. Secondo una trascrizione,
un'intervistatore leggeva delle coordinate e degli indizi verbali al soggetto,
che affermava di vedere tempeste di sabbia, strutture aliene e anche un'antica
razza aliena. "Persone molto alte, molto larghe," spiega il soggetto
non identificato secondo la trascrizione. "Ma sono magre. Sembrano magre
per la loro altezza. E si vestono con — oh, diamine — una seta molto leggera.
Ma sono vestiti su misura. Sono persone antiche. Stanno morendo. Sono oltre il
loro tempo o età. Sono molto filosofiche a questo riguardo. Stanno cercando un
modo di sopravvivere ma non lo trovano." Ho contattato l'esercito
americano e il Security Command, l'unità di intelligence che ha avuto una
relazione con il Monroe Institute, per qualunque informazione circa l'uso delle
tecnologie Hemi-Sync. Ron Young, un rappresentante di INSCOM, mi ha spiegato
per mail che dopo aver controllato non ha trovato "alcuna traccia o file
sulla tecnologia per cui ci ha richiesto informazioni." Young mi ha
indirizzato allo US Army Operational Group (AOG), presente nella testata di un
documento del 1983 ma sciolto nel 1995, data oltre la quale tutti i documenti
relative al Monroe Institute sono stati trasferiti all'agenzia che stava
assorbendo l'AOG. (I file sono stati poi pubblicati sotto FOIA). Young non
sapeva dirmi quale agenzia avesse assorbito l'AOG.
Ho contattato la CIA per capire
quale agenzia avesse assorbito l'AOG, o come la CIA fosse in possesso dei
documenti relativi al Monroe Institute. L'agenzia non aveva alcuna informazione
a riguardo. Ho scritto più di una volta al Monroe Institute per avere un
commento, ma sono sempre stata reindirizzata alla direttrice esecutiva Nancy
McMoneagle, che non ha mai potuto effettivamente parlare con me. Il sito, però,
descrive esplicitamente le precedenti relazioni dell'Istituto con l'esercito
americano. Ray Waldkoetter, descritto come un "project management
analyst" ha scritto un articolo per il Hemi-Sync Journal nel 1991 in cui
recensiva gli usi della tecnologia da parte dell'esercito, disponibile sul sito
del Monroe Institute. Ha scritto che l'esercito usava la tecnologia Hemi-Sync
per ridurre lo stress, per la terapia psicologica e per aumentare le abilità di
apprendimento in vari livelli di personale militare, oltre che per addestrare
le persone che volevano diventare agenti. Non è la prima volta che l'esercito
americano sperimenta con i fenomeni paranormali. Nel passato hanno spaziato
sulla stregoneria, le visioni psichiche, l'LSD e l'ipnosi durante gli
interrogatori. Nel 1972 il governo aveva anche provato a creare la prima sonda
psichica per Giove, solo qualche mese prima che Pioneer 10 recuperasse le prime
immagini scientifiche e le prime fotografie del pianeta gassoso.
Se vuoi provare le proiezioni
astrali oggi, sappi che il Monroe Institute è ancora aperto.
da:
COMMENTO di MLR:
a parte la fiction e l’abbondante
"debunking", molti studi seri ed interessanti sono stati fatti (e proseguono tutt’ora)
su queste tematiche. Per chi volesse approfondire, tanto per cominciare con il
giusto “passo”, consiglio: LA VIA DELL'ESPLORATORE, di Edgar Mitchell, anche fondatore dell'Istituto di Scienze Noetiche, con il quale ha condotto ricerche in campi normalmente tralasciati dalla scienza poiché non corrispondenti al pensiero dominante. Coadiuvato da tutti quegli scienziati che hanno partecipato prima e dopo alle cosiddette "esplorazioni psichiche", con esperimenti scientifici rigorosamente condotti, ha quindi potuto produrre, dopo la metà degli anni settanta, una poderosa e dettagliata pubblicazione, da tutti considerata una vera provocazione alla scienza ortodossa:
PER APPROFONDIMENTI:
SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:
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"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
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DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs