Nuove teorie
astronomiche fanno luce sulle oscure mitologie dei popoli antichi.
Intervista al Prof. Emilio Spedicato dell’Università di
Bergamo.
di Marco La Rosa
“Straordinaria alternativa alle teorie di Robert Bauval e
Adrian Gilbert, sul fatto che le tre piramidi di Giza siano disposte come le
tre stelle della Cintura di Orione. L’idea del Prof. Spedicato mostra invece
che l’ allineamento con tre vulcani di Marte è matematicamente più preciso e stronomicamente giustificabile. Tali vulcani erano visibili
dalla Terra fra circa il 7000 e il 700 a.C., quando, seguendo le idee di
Patten, Ackerman e appunto di Spedicato, Marte passava ogni 54 anni vicino al
nostro pianeta. Questa nuova “proposta”
è confermata, tra l’altro, dall’etimo di piramide e dall’ esistenza di
54 nicchie votive o cerimoniali nella Grande Galleria della piramide detta di
Cheope”.
L’ARTICOLO IN ESCLUSIVA SUL BIMESTRALE N. 525 MAGGIO- GIUGNO 2016 DEL
GIORNALE DEI MISTERI
IN EDICOLA ED IN LIBRERIA
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