IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: la vera genesi dell'Homo sapiens

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VIDEO SINOSSI DELL'UOMO KOSMICO

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* MISTERI DELLA STORIA *

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LA NUOVA CONOSCENZA

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GdM

sabato 7 febbraio 2015

MEDITAZIONE ...PROFONDA


06 Febbraio 2015

Mongolia: il mistero della mummia congelata che presumibilmente risale a circa 200 anni fa. La scoperta  è avvenuta in seguito all'arresto di un uomo, che stava cercando di trafugare il corpo per venderlo a qualche collezionista di cimeli religiosi. La mummia è stata rinvenuta nella 'posizione del loto', utilizzata dai monaci per meditare. Per questo i fedeli buddisti sono convinti che l'uomo sia ancora vivo e che sia da due secoli in una sorta di trance da meditazione. Una convinzione talmente diffusa che le autorità hanno addirittura disposto esami forensi per confermare che il religioso sia effettivamente deceduto.  Secondo Barry Kerzin, medico vicino al Dalai Lama, il monaco potrebbe trovarsi in uno stato di meditazione noto con il nome di ‘tukdam’.  
"Se riesce a restare in questo stato di profonda concentrazione per più di 3 settimane - ha spiegato alla stampa – il corpo del meditatore si restringe progressivamente e alla fine tutto ciò che resta sono i suoi capelli, le sue unghie e i suoi vestiti. Di solito in questo caso, le persone che vivono accanto al monaco vedono un arcobaleno risplendere nel cielo per diversi giorni. E questo vuol dire che lui ha trovato un ‘corpo arcobaleno’. È lo stato più alto ed è quello più vicino allo stato del Buddha”.


Kerzin ha poi aggiunto: "Se il meditatore continua a restare in questo stato meditativo, può diventare un Buddha. Raggiungere un tale livello spirituale può aiutare anche gli altri, perché tutte le persone intorno sentirebbero un profondo senso di gioia”.

Attendiamo quindi gli esami autoptici per sciogliere il mistero.



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