GIGANTI : LA SCIENZA DELL'INGANNO ?
"In quel tempo c'erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli.Questi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi. Il SIGNORE vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che il loro cuore concepiva soltanto disegni malvagi in ogni tempo. Il SIGNORE si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. E il SIGNORE disse: "Io sterminerò dalla faccia della terra l'uomo che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti". Ma Noè trovò grazia agli occhi del SIGNORE.Genesi 6:1-8 "Questo e' quanto narra la Bibbia su i giganti. Anche testi Sumeri, pur se in modo diverso e con una infinità di dettagli particolari, narrano di esseri che scesero dal cielo sulla terra. Era una comunità di persone, uomini e donne, che veniva dal pianeta Nibiru e che appartenevano al popolo degli Anunnaki. Erano di proporzioni gigantesche e si stanziarono sulla terra " dicono le tavolette sumere ” perché avevano bisogno dell'oro. Secondo questi racconti, sia gli uomini che le donne Anunnaki, si unirono agli esseri umani ed ebbero dei figli. Secondo molti, gli Anakim, di cui parla la bibbia, sarebbero i discendenti degli Anunnaki di cui Anakim sarebbe la traduzione ebraica. Altri riferimenti a giganti si trovano in altre culture antiche, nei miti greci troviamo i miti di Atlante e Prometeo e dei ciclopi, ma anche presso i siriani e gli ittiti si trovano miti di una antica razza di giganti, ma spesso la storia si trasforma in mito ed in leggenda, così i giganti vengono confusi con gli dei, così a Ras Sham Ra si trovano delle tavolette in cui si narra che Baal fu ucciso dagli invasori, ma Baal era un gigante e solo in epoche successive fu visto come un dio malvagio. In ogni angolo della terra vi sono riportate storie simili, in india, in Thailandia, in America (i Maya parlavano dei giganti Quinatezmin), nel "Manoscritto messicano di Pedro de los Rios" si legge: "Prima del diluvio che si verificò 4008 anni dopo la creazione del mondo, la Terra di Anahuac era abitata dagli Tzocuillixeco, esseri giganteschi...", così come troviamo raffigurazioni di giganti in antichi templi, statue di esseri alti 4-6 metri o più. Questi testi, erano solo un modo per raffigurare personaggi a cui si voleva dare importanza?Le grandezze delle statue rappresentavano la grandezza dei personaggi?Chi erano questi giganti?Sono mai esistiti oppure e' solo fantasia degli scrittori?Erano uomini o esseri celesti?Le domande abbondano a differenza delle risposte spesso inesistenti perche' boicottate dal mondo accademico.Eppure le prove dell'esistenza dei giganti sono ben visibili e tangibili in tutto il mondo: Nel 1577 a Willisau, nel cantone di Lucerna, venne alla luce uno scheletro dalle ossa enormi. Le autorità della zona si affrettarono a convocare una commissione di esperti capeggiata dal anatomista elvetico Plater, di Basilea. Gli studiosi rimasero perplessi, ma dinanzi al parere del grande specialista chinarono il capo. Plater dichiarò che si trattava senza ombra di dubbio di resti umani, nonostante la loro mole fosse alquanto insolita. Lo scheletro era incompleto ma l'anatomista lo ricostruì sulla creta: ne risultò il disegno di un titano alto 5, 80 metri! Fu battezzato "il gigante di Lucerna" e le sue ossa furono orgogliosamente esposte in una sala del municipio.Nel 1895 Mr. Dyer nel corso di attività minerarie nella contea di Antrim, in Irlanda, scoprì un gigante fossilizzato. L'altezza che presentava era di 3, 70 metri, e in più il piede destro presentava sei dita. Nel MT. Blanco Fossil Museum (USA) è conservato un femore umano lungo "quasi" quanto la statura di un uomo medio, ritrovato in Mesopotamia. L'uomo sarà stato alto almeno circa 5 metri. Gargayan: scheletro umano alto 5, 18 metri.Ceylon: resti umani di individui alti certamente circa 4 metri. Zone sud-orientali della Cina: ossa umane di individui alti certamente più di 3 metri. Furono anche trovati attrezzi dalle dimensioni sconcertanti che per essere maneggiati bisognava avere una forza impressionante e si deve essere alti non meno di 4 metri: 500 asce bipenni del peso singolo di 8 Kg.Tura, nell'Assam (Pakistan occidentale): scheletro umano dell'altezza di circa 3, 35 metri.Cina meridionale: denti grossi circa sei volte di più dei nostri e sono denti appartenuti ad un uomo gigante.Isole di Giava 1940: una mascella inferiore appartenente ad un uomo alto certamente circa 3, 50 metri per le sue proporzioni.Nel Tibet: Sven Hedin affermò di avere visto mummie gigantesche nascoste in luoghi molto profondi. Quando sentite parlare di uomini giganti, date per scontato che si parla di esseri mitologici o fantascientifici o di invenzioni del tutto fiabesche. Tutto ciò però è lungi dall' essere falso o leggendario. L'esistenza dei giganti è stata documentata da testi scritti e da ritrovamenti archeologici.Risulta difficile credere a ciò perchè nessuno vi ha dato modo di farvi credere, eppure se vi parlano di dinosauri non avete difficoltà a credere in una lontana loro esistenza. L'archeologia tradizionale si basa su dei principi inderogabili che fanno affidamento alla Teoria dell'Evoluzione Darwiniana.Con questo tutto ciò che non rientra negli scritti e nei concetti del Darwinismo diviene scomodo e inaccettabile per la storia perchè non fa parte dell'evoluzione scritta secondo Darwin e vanno a riempire gli scantinati dei musei di oggetti non classificati o se del tutto scomodi vengono distrutti;questi oggetti prendono il nome di OOPARTS.Quindi potete ben capire come alcuni ritrovamenti archeologici possano divenire scomodi a mantenere l'evoluzione e l'archeologia tradizionalista. Avete difficoltà a capire tutto ciò perchè semplicemente non siete stati abituati a credere, perchè qualcuno ha creato un canale mistificatorio, affinche giungesse nella nostra cultura come qualcosa di mitologico. Tutto questo perchè l'archeologia si prende carico di far passare solo quello che non possa sconvolgere il sapere di cui siamo stati allevati..altrimenti crollerebbe tutto il sapere di anni di studi e si finirebbe per non dar più credito più all'archeologia. Per questo motivo molti archeologi si sono staccati dai tradizionalisti perchè si sono ribellati nel non voler far passare la menzogna, ma solo il sapere vero e il loro compito era quello di impegnarsi nel far passare tutto ciò che era la verità anche se alcune scoperte avrebbero potuto suscitare uno scompiglio culturale mondiale, ma a loro interessava comportarsi da "Archeologi", da coloro che studiano i reperti.Quindi anche reperti autentici come si dimostrano gli scheletri dei "Giganti" sono stati manomessi fino a gettarli nel canale degli OOPARTS"reperti fuori da ogni logica".Per concludere, sono questi i giganti di cui parla la bibbia?Sono stati forse questi mitici "giganti", le cui tradizioni, e i resti fossili, sembrano essere presenti da un capo all'altro del mondo, a costruire i siti megalitici come Stonehenge, Sacsahuaman, Giza e tanti altri che sembrano sfuggire ad ogni logica costruttiva riferita a quei tempi? E forse queste antiche tradizioni di esseri giganteschi e le prove della loro esistenza, che sembrano ogni tanto emergere dalle nebbie del passato e dalla terra del presente, possono essere collegati ad altri miti come quelli dello yeti e dei bigfoot? Alla scienza le risposte, anche se questa, spesso, oltre a non rispondere a ciò che non conosce, nega ciò che sa.
Da: Antikitera.net
Ipostasi del Tempo
Storia – Mito blog