IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: la vera genesi dell'Homo sapiens

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VIDEO SINOSSI DELL'UOMO KOSMICO

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Con questo libro Marco La Rosa ha vinto il
PREMIO NAZIONALE CRONACHE DEL MISTERO
ALTIPIANI DI ARCINAZZO 2014
* MISTERI DELLA STORIA *

con il patrocinio di: • Associazione socio-culturale ITALIA MIA di Roma, • Regione Lazio, • Provincia di Roma, • Comune di Arcinazzo Romano, e in collaborazione con • Associazione Promedia • PerlawebTV, e con la partnership dei siti internet • www.luoghimisteriosi.it • www.ilpuntosulmistero.it

LA NUOVA CONOSCENZA

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GdM

mercoledì 20 novembre 2013

A DOTT. COTELLESSA E TUTTI I RICERCATORI DEL VERO

RISPOSTE A DOTT. COTELLESSA ED ALTRI RICERCATORI  CHE ASPIRANO AD UN MONDO MIGLIORE

Credo che il problema risieda dentro all'uomo: se l'"interesse" non detto è quello di fare solo gli affari propri, nessuno darà un ascolto che diventerà concreto ad un brevetto, un affare o un'innovazione.
Il discorso è semplice: se uno pensa esclusivamente al suo tornaconto, vedrà in un brevetto o una  innovazione una fonte di speculazione individuale, e questo potrebbe "stortare" l'intenzione dell'inventore, come è già successo con Albert Eistein, la cui formula,  a cui nessuno credeva ( lo hanno anche preso in giro e dileggiato ) è stata poi usata per creare la BOMBA ATOMICA .
Se una persona non pensa al bene comune, alla Polis Platonica , ogni scoperta può risultare a beneficio del male. Come abbiamo visto anche la mammografia , se in mani sbagliate, si rivela un strumento al servizio del "diavolo".
I detentori dell'economia, dei soldi, e del potere , sono spesso personaggi "ambigui " o " venduti "...
Facciamo un esempio pratico : il bosone di Higgs, per quanto possa "apparire" reale, è possibile che  non esista, forse non è nemmeno un "abbaglio" , potrebbe  assomigliare a una "credenza a cui è meglio credere". Alcuni fisici stessi che lavorano al CERN hanno seri dubbi sull'impianto teorico e pratico relativo alle teorie di  Higgs e all'interpretazione delle "scoperte" riportate con enfasi dai media.  Cosa potrebbe significare scoprire che la direzione intrapresa non è corretta?
Potrebbe esservi una paura, si potrebbe pensare a risvolti che porterebbero a riflessioni o forse turbolenze ( se mal gestite ) nell'ambito delle conoscenze e della ricerca.
Forse alcuni finanziamenti sarebbero dirottati, eventuali "prestigi"  potrebbero essere ridimensionati, la FISICA si inserirebbe forse in un'altra ottica. La Veritas è sempre stata osteggiata dai detentori dello "status quo" , i quali fanno di tutto per far apparire il falso come vero, appoggiandosi alla credulità della persona in buona fede, oppure esercitando un potere coercitivo economico e sociale.
La storia della verità è molto antica: comincia dai Farisei che erano convinti di fare il volere di Dio, infrangendo le regole base come " non uccidere", certo , però si lavavano le mani prima di toccare il cibo...
Giordano Bruno è stato bruciato vivo perchè diceva apertamente ciò in cui credeva, Galileo ha rischiato di fare la stessa fine, eppure ora sappiamo che è la Terra a girare intorno al Sole e non viceversa.  Newton sembra abbia tenuto per sè i suoi studi avanzati, per dare alla curia e al popolo che segue -la moda-massa- potere-pilotato-del-tempo- le sue leggi"sul mondo visibile" , trascurando di rivelare gli "studi avanzati che stava compiendo ".
Se si scoprisse che il bosone di Higgs è solo un modo per ricondurre a se stessa una credenza che sostiene, oltre che lo "status quo " economico, anche lo " status quo " spirituale, e cioè il materialismo, i nostri posteri se la rideranno, come noi ridiamo di quelli che trascinavano i massi con le corde, anzichè usare le ruote con un carro.
Allo stesso modo, non ci vuole un genio  per capire che al momento attuale non è posto l'uomo al centro dell'interesse umano, ma piuttosto l'interesse individuale, oligarchico, oppure si obbedisce  ad una credenza come "l'interesse di stato" o la "legge": ora qualunque persona dotata di buon senso comprende che "lo stato" o "la legge" è diventato un' egregora : ossia una cosa virtuale ( non è un essere vivente con un'anima ) al quale degli "uomini" obbediscono ciecamente, mettendo da parte loro stessi, che sono invece VERI ESSERI VIVENTI. 
Le leggi e lo stato al servizio dell'uomo, e non l'uomo al servizio di codici impressi su pezzi di carta . L'uomo sta idolatrando una cosa non umana come un pezzo di legno , o il "culto del cargo" come mi spiegò L'amico Marco La Rosa : gli indigeni di un'isola durante la seconda guerra mondiale, videro atterrare un aereo cargo, scambiando l'aereo per un segno degli Deì, e vedendolo poi ripartire nel cielo, ricostruirono un aereo di legno e lo adoravano come fosse un Dio, pensando che un giorno sarebbe tornato. Non capivano certo che quel cargo era fatto di semplici uomini come loro, uomini che, per giunta , forse stavano andando ad uccidere altri uomini.
Così ora l'uomo si sta immolando e sacrificando per falsi idoli, come "lo stato ", "le leggi", "la scienza",  e sta dimenticando se stesso. Questo è un vero oltraggio, verso se stessi, verso l'uomo, e verso quella parte migliore e più nobile che l'uomo ha comunque in sè.

m.z

1 commento:

Marco La Rosa ha detto...

DA DOTT. COTELLESSA

Nell’esistenza umana ci sono per ciascun essere umano due valori di primaria importanza. L’esistenza fisica e il godere dei diritti.

Fino ad oggi è una certezza che l’esistenza fisica avrà inesorabilmente termine.

Il godimento dei diritti per ogni essere umano è un principio potenzialmente ed universalmente riconosciuto da tutti.

In pratica il riconoscimento dei diritti che ognuno potenzialmente ha garantito è il risultato al mondo d’oggi di una dura e continua lotta. E’, per fare una metafora, come la lotta di chi disperatamente lotta contro i flutti delle ingiustizie, delle prepotenze, delle ignoranze, dei raggiri per far rispettare i diritti della propria dignità, del riconoscimento del risultato del proprio impegno e della propria capacità, per non affondare nell’oblio, nel marchio ufficiale della pecora nera.

Spessissimo nei libri si leggono avventure fantastiche, imprese di eroi immaginari; è un modo per rifugiarsi in un mondo fantastico di sogno, per rinunciare o fuggire le difficoltà reali.

La constatazione è che attualmente gli esseri umani tendono a rassegnarsi. Per far valere i propri diritti sono necessari adeguati mezzi finanziari e l’avere ragione.

Attualmente realisticamente sono solo queste sono le condizioni per avere veramente successo, anche se con tempi lunghi, la risposta che rappresenta il giusto equilibrio fra gli estremi delle reazioni scomposte e violente e la rassegnazione fatalistica che reagire non serve a niente.

Altrimenti saranno sempre più frequenti gli episodi di follia di cronaca nera.


Dott. Giuseppe Cotellessa (INMRI - ENEA)