mercoledì 19 dicembre 2012

COSTITUZIONI E CHIMERE



VIOLARE PALESEMENTE LA COSTITUZIONE, IGNORARLA COME SE NON ESISTESSE.
SI PURTROPPO PROPRIO DI QUESTO SI TRATTA.

HO SENTITO POCHE VOCI FUORI DAL CORO,  IN VERITÁ TROPPO POCHE, IPOTIZZARE CHE DIETRO LO SPETTACOLO MEDIATICO DEL "BENIGNI NAZIONAL COSTITUZIONALE" DELL'ALTRA SERA, SI CELASSE LA RECONDITA PAURA DEL COSIDDETTO "FUROR DI POPOLO", INCAZZATO CON LA POLITICA E CON I GOVERNANTI.
E ALLORA, ECCO CHE COME PER MAGIA, VIENE PARTORITA LA GENIALE "IMBONITURA MEDIATICA", MASCHERATA DI ROMANTICO PATRIOTTISMO CHE FUNZIONA SEMPRE : IL GRANDE PERSONAGGIO TELEVISIVO SUPER-AMATO, CHE TI DECANTA GLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE IN SALSA POETICA. TUTTI SI COMMUOVONO, SI RIAPPACIFICANO CON LA POVERA ITALIA, E SI DIMENTICANO DEL PERCHÉ E  CON CHI SONO INCAZZATI. INSOMMA, UN ANTIDOTO AL PERICOLOSO "VIRUS" DELLA RIVOLUZIONE, O ANCORA MEGLIO UNA NUOVA DOSE DI SONNIFERO, PER UN SONNO CHE FACILITA LE OPERAZIONI DI "SMANTELLAMENTO" DELLA SOVRANITÀ POPOLARE ITALIANA.

MI DISPIACE PER TUTTI COLORO CHE HANNO APPROVATO UNA SIMILE FARSA, IO NON LA CONDIVIDO AFFATTO, PERCHÈ NON ERA SINCERA, NON ERA VERA E PUZZAVA TREMENDAMENTE DI IMBROGLIO. ANCORA FUMO NEGLI OCCHI DEGLI ITALIANI, CHE SI FANNO INGANNARE E NON REAGISCONO MAI.

PERSINO CHI DOVREBBE GARANTIRE LA COSTITUZIONE, NON LA CONOSCE E LA CALPESTA, LA STORPIA, LA DEFORMA E LA RITAGLIA COME PIÙ GLI PIACE.

IL PEZZO CHE SEGUE NE È UN PALESE ESEMPIO.

MLR


Tratto da: imolaoggi.it

Le nuove formazioni politiche difficilmente potranno presentarsi alle prossime elezioni, poiché hanno poco più di un mese per raccogliere 60.000 firme (il numero di firme necessario per presentare una lista normalmente è di 120.000 unità) ma è stato ridotto a causa del poco tempo a disposizione: tuttavia sono sempre moltissime: per la cui raccolta dovrebbero essere concessi sei mesi. Per Mario Monti invece è stata fatta una normativa ad hoc che gli permette di presentare una lista senza dover raccogliere nessuna firma. Non ne ha parlato praticamente nessuno, salvo il leghista Calderoli


18 dic Con tutta la stima e lamicizia che ho avuto nei confronti del presidente Napolitano dovro presentare una richiesta di messa in stato di accusa del presidente della Repubblica per attentato alla Costituzione per aver firmato il decreto legge in materia elettorale senza aver accertato che vi fosse stata una consultazione con tutte le forze politiche come gia avevo sollecitato.
Lo afferma Roberto Calderoli, capogruppo in commissione Affari Costituzionali del Senato e responsabile Organizzativo Federale della Lega Nord. Laver firmato il decreto legge che di fatto consente alle improbabili forze che sostengono una improbabile candidatura di Monti premier e davvero troppo.

A Novembre dello scorso anno -dice Calderoli- si e impedito al popolo di poter votare e si e nominato Monti a capo di governo. Oggi, non solo si prevede di sciogliere le Camere quando lo decide Monti e non il Presidente della Repubblica, sempre che non sia la stessa persona, ma si assiste a un Presidente della Repubblica che esalta lazione del governo, e quindi di Monti, e firma un decreto che consente al premier nominato e mai votato di potersi ripresentare senza raccogliere neppure le firme previste dalla legge.

A questo punto -prosegue provocatoriamente Calderoli- perche il governo Monti non fa un decreto legge Monti che nomina Monti come premier per la prossima legislatura, con la consueta firma del presidente Napolitano? Porte aperte alla democrazia e quindi chi ha gia ricevuto dei voti come Grillo, non ha il diritto di presentarsi senza la raccolta delle firme, ma non certo i nominati dalle banche e dai poteri forti. Conclude Calderoli: Che tristezza veder Napolitano concludere il suo mandato con questi opportunisti comportamenti e vedere i due capi dei principali partiti, ovvero il signor Alfano e il signor Bersani senza le palle.





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