VIOLARE
PALESEMENTE LA COSTITUZIONE, IGNORARLA COME SE NON ESISTESSE.
SI
PURTROPPO PROPRIO DI QUESTO SI TRATTA.
HO
SENTITO POCHE VOCI FUORI DAL CORO, IN
VERITÁ TROPPO POCHE, IPOTIZZARE CHE
DIETRO LO SPETTACOLO MEDIATICO DEL "BENIGNI NAZIONAL COSTITUZIONALE"
DELL'ALTRA SERA, SI CELASSE LA RECONDITA PAURA DEL COSIDDETTO "FUROR DI
POPOLO", INCAZZATO CON LA POLITICA E CON I GOVERNANTI.
E ALLORA,
ECCO CHE COME PER MAGIA, VIENE PARTORITA LA GENIALE "IMBONITURA
MEDIATICA", MASCHERATA DI ROMANTICO PATRIOTTISMO CHE FUNZIONA SEMPRE : IL
GRANDE PERSONAGGIO TELEVISIVO SUPER-AMATO, CHE TI DECANTA GLI ARTICOLI DELLA
COSTITUZIONE IN SALSA POETICA. TUTTI SI COMMUOVONO, SI RIAPPACIFICANO CON LA
POVERA ITALIA, E SI DIMENTICANO DEL PERCHÉ E CON CHI SONO INCAZZATI. INSOMMA, UN ANTIDOTO
AL PERICOLOSO "VIRUS" DELLA RIVOLUZIONE, O ANCORA MEGLIO UNA NUOVA
DOSE DI SONNIFERO, PER UN SONNO CHE FACILITA LE OPERAZIONI DI
"SMANTELLAMENTO" DELLA SOVRANITÀ POPOLARE ITALIANA.
MI
DISPIACE PER TUTTI COLORO CHE HANNO APPROVATO UNA SIMILE FARSA, IO NON LA
CONDIVIDO AFFATTO, PERCHÈ NON ERA SINCERA, NON ERA VERA
E PUZZAVA TREMENDAMENTE DI IMBROGLIO. ANCORA FUMO NEGLI OCCHI DEGLI ITALIANI,
CHE SI FANNO INGANNARE E NON REAGISCONO MAI.
PERSINO
CHI DOVREBBE GARANTIRE LA COSTITUZIONE, NON LA CONOSCE E LA CALPESTA, LA
STORPIA, LA DEFORMA E LA RITAGLIA COME PIÙ GLI PIACE.
IL PEZZO
CHE SEGUE NE È UN PALESE ESEMPIO.
MLR
Tratto
da: imolaoggi.it
Le nuove
formazioni politiche difficilmente potranno presentarsi alle prossime elezioni,
poiché hanno poco più di un mese per raccogliere 60.000 firme (il numero di
firme necessario per presentare una lista normalmente è di 120.000 unità) ma è stato ridotto a causa del poco tempo a disposizione:
tuttavia sono sempre moltissime: per la cui raccolta dovrebbero essere concessi
sei mesi. Per Mario Monti invece è
stata fatta una normativa ad hoc che gli permette di presentare una lista senza
dover raccogliere nessuna firma. Non ne ha parlato praticamente nessuno, salvo
il leghista Calderoli…
18 dic – ”Con tutta la stima e l’amicizia che ho avuto nei confronti del presidente
Napolitano dovro’
presentare una richiesta di messa in stato di accusa del presidente della
Repubblica per attentato alla Costituzione per aver firmato il decreto legge in materia elettorale
senza aver accertato che vi fosse stata una consultazione con tutte le forze
politiche come gia’ avevo sollecitato”.
Lo
afferma Roberto Calderoli, capogruppo in commissione Affari Costituzionali del
Senato e responsabile Organizzativo Federale della Lega Nord. ”L’aver firmato il decreto legge
che di fatto consente alle improbabili forze che sostengono una improbabile
candidatura di Monti premier e’ davvero troppo.
A
Novembre dello scorso anno -dice Calderoli- si e’
impedito al popolo di poter votare e si e’ nominato Monti a capo di
governo. Oggi, non solo si prevede di sciogliere le Camere quando lo decide
Monti e non il Presidente della Repubblica, sempre che non sia la stessa
persona, ma si assiste a un Presidente della Repubblica che esalta l’azione del governo, e quindi di Monti, e firma un decreto
che consente al premier nominato e mai votato di potersi ripresentare senza
raccogliere neppure le firme previste dalla legge.
A questo
punto -prosegue provocatoriamente Calderoli- perche’ il governo Monti non fa un ‘decreto
legge Monti’ che nomina Monti come premier
per la prossima legislatura, con la consueta firma del presidente Napolitano?
Porte aperte alla democrazia e quindi chi ha gia’
ricevuto dei voti come Grillo, non ha il diritto di presentarsi senza la
raccolta delle firme, ma non certo i nominati dalle banche e dai poteri forti”. Conclude Calderoli: ”Che tristezza veder Napolitano
concludere il suo mandato con questi opportunisti comportamenti e vedere i due
capi dei principali partiti, ovvero il signor Alfano e il signor Bersani senza
le palle”.
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