lunedì 6 maggio 2019

I MODERNI VICTOR FRANKENSTEIN...



Cervello riattivato 4 ore dopo la morte. Gli scienziati Usa: «Esperimento riuscito»

Il maiale era morto da 4 ore ma gli scienziati sono stati in grado di riattivare circolazione sanguigna e attività cellulare nel cervello. Una scoperta clamorosa, che rievoca in chiave moderna gli esperimenti del dottor Victor Frankenstein descritti da Mary Shelley e, soprattutto sfida le ipotesi sulla tempistica e la natura irreversibile della fine di alcune funzioni cerebrali dopo la morte.

A descrivere la ricerca sulla prestigiosa rivista Nature sono gli scienziati della Yale University (Usa). Il cervello di un maiale morto è stato isolato e trattato con una soluzione chimica progettata ad hoc. Così sono state osservate molte funzioni cellulari di base, che si riteneva si interrompessero definitivamente alcuni minuti dopo lo stop dell'ossigeno e del flusso sanguigno. «Invece il cervello intatto di un grande mammifero conserva la capacità, precedentemente sottovalutata, di riattivare la circolazione e alcune attività molecolari e cellulari, a diverse ore di distanza dall'arresto circolatorio», ha sintetizzato l'autore senior della ricerca, Nenad Sestan. Francesca Talpo, dell'Università di Pavia, unica italiana a partecipare alla ricerca coordinata dall'Università di Yale, afferma però che «sono ancora molto lontani gli esperimenti che riprodurranno nel cervello umano quanto si è appena osservato nel cervello dei maiali».


SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:

LA VERA "GENESI" DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?

"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
" IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: LA VERA GENESI DELL'HOMO SAPIENS"
DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs







Nessun commento:

Posta un commento