Quando penso e poi dico che
viviamo in un “MONDO CAPOVOLTO” mi accorgo di essere pesantemente ripetitivo ed
ormai monotono. Me ne dispiace ma ormai le conferme sono assolutamente evidenti
per chiunque. Nonostante questo non percepisco nella società nemmeno il più
piccolo segno di controtendenza. Anzi, perfino nelle situazioni che paiono più
banali, come l’andare al cinema per guardare un film, si riconoscono le azioni
dei burattinai che adattano lo scenario per fare apparire il falso come vero e
viceversa. Voi obietterete che il cinema è così, finzione mascherata da
realtà…quindi tutto normale.
Io rispondo no, perché la cosa è
più complicata di così. Per esempio i film in lingua originale che vengono
doppiati quasi sempre subiscono
“stravolgimenti” radicali fatti apposta perché il pubblico segua fluidamente e
distrattamente una trama senza porsi troppe domande.
Perché?
Vi è un disegno occulto di
“addomesticazione” e “plagio” della popolazione?
Vi è forse la convinzione che la
stragrande maggioranza della popolazione sia culturalmente di bassissimo
livello per cui è inutile fornire dettagli culturali che in pochi
comprenderebbero?
Ecco perché alla fine ricado
sempre li: conoscenza = consapevolezza.
Investiamo in cultura su noi
stessi perché questo mondo possa davvero
cambiare ! La consapevolezza è l’arma migliore contro qualsiasi tipo di
tirannia.
Vi lascio alla lettura di un post
dell’amico Mike Plato, potrete comprendere come sia facile
manipolare, plagiare e nascondere anche attraverso la banale traduzione di
sceneggiature cinematografiche.
MLR
da:
http://mikeplato.myblog.it/2014/08/15/baudrillard-matrix/
di Mike Plato
“QUESTO L’HO SCOPERTO SBIRCIANDO DALLA SCENEGGIATURA DI
MATRIX IN LINGUA ORIGINALE.
COME SEMPRE, TRADUZIONI (volutamente?) IGNOBILI, ANZI,
STRAVOLGIMENTO QUASI RADICALE.
VERSIONE ITALIANA:
MORPHEUS: "SEI VISSUTO IN UN MONDO FITTIZIO, NEO. QUESTO è IL
MONDO CHE ESISTE OGGI".
VERSIONE
INGLESE:
MORPHEUS
"You have
been living inside
Baudrillard’s
vision, inside the
map, not
the territory. This is
Chicago as
it exists today".
VISIONE DI BAUDRILLARD?
SI VEDE CHE L’ITALIA è UN PAESE DI STUPIDI E NON AVREBBE
CAPITO LA VISIONE DI BAUDRILLARD…
VEDIAMOLA:
Dagli anni ottanta il sociologo tentò di integrare la
visione marxista con la teoria del segno-valore. In base alla sua visione, i
prodotti commerciali non sono caratterizzati dal valore d’uso, ovvero dalla
funzionalità intrinseca all’oggetto, e dal valore di scambio, ovvero gli
ulteriori significati astratti associati al bene, come sostenuto da Marx nella
propria teoria dei beni, ma dal segno-valore, concetto interpretabile come
espressione di significati e marchio di prestigio, acquisiti dal soggetto
tramite il prodotto commerciale. Il fenomeno del segno-valore, nella visione di
Baudrillard, è elemento essenziale e peculiare del prodotto, nell’attuale
società consumistica, che orienta ed influenza il comportamento d’acquisto del
consumatore. Nella società moderna il soggetto sociale si appropria di beni per
ampliare la propria personalità e creare un’immagine di sé fittizia, da
ostentare, che comprometterebbe, secondo Baudrillard, le relazioni sociali,
causando un’implosione della società stessa, caratterizzata, nell’epoca
contemporanea, dall’alienazione, dalla diffusione del conformismo e
dell’omologazione sociale e valoriale e dalla fine della trascendenza, come impossibilità
del soggetto di percepire bisogni autentici.
IMMAGINE FITTIZIA DI SE’..QUESTO IL CORE DELLA FILOSOFIA DI
BAUDRILLARD, CHE MATRIX MUTUA.
MA SIAMO SICURI CHE UNA CERTA QUAL IMMAGINE FITTIZIA DI SE’
NON ESISTEREBBE ANCHE AL DI FUORI DI UN CONTESTO CAPITALISTICO?
AD ES. SIAMO CERTI CHE IN UN REGIME COMUNISTA, CHE PUNTA
ALL’OPPOSTO, OVVERO NON ALL’ESALTAZIONE DELLA PERSONALITA’ E RELATIVA
COMPETIZIONE TRA I MILIONII DI IO, MA ALL’OMOLOGAZIONE E SCHIACCIAMENTO
PERVERSO DELLA PERSONALITA’ PER GIUNGERE AD UNA IDENTIFICAZIONE COLLETTIVA, NON
VI SIA LO STESSO PROBLEMA SE NON ANCORA PIU GRAVE?
e ancora su BAUDRILLARD:
Negli anni Ottanta, Baudrillard postulò un “capovolgimento
immanente”, un rovesciamento di fronte dei significati e degli effetti, in cui
le cose si trasformassero nei loro opposti. Per cui, secondo lui, la società
della produzione stava andando verso la simulazione e la seduzione; il potere
onnicomprensivo e repressivo teorizzato da Michel Foucault stava diventando il
potere cinico e seduttivo dei media e della società dell’informazione; la
liberazione sostenuta negli anni Sessanta era diventata una forma di schiavitù
volontaria; la sovranità era passata dalla parte del soggetto a quella
dell’oggetto; e la rivoluzione e l’emancipazione erano diventate i loro
opposti, intrappolando gli individui in un ordine di simulazione e virtualità.
Il concetto di Baudrillard di “capovolgimento immanente” era quindi una
variante della “dialettica dell’illuminismo” di Horkheimer e Adorno, dove tutto
diventa l’opposto. Per Adorno e Horkheimer, all’interno delle trasformazioni
del capitalismo organizzato e all’avanguardia, i modi dell’illuminismo
diventano una dominante, la cultura diventa l’industria culturale, la
democrazia una forma di manipolazione di massa, e la scienza e la tecnologia
una parte cruciale di un apparato di dominio sociale.
Ne Il crimine perfetto, egli afferma che la negazione di una
realtà trascendente nella presente società mediatica e tecnologica è un
“crimine perfetto” che implica la “distruzione del reale”. In un mondo di
apparenza, immagine e illusione, la realtà scompare anche se le sue tracce
continuano a nutrire un’illusione del reale. Guidate verso la virtualizzazione
in una società altamente tecnologica, tutte le imperfezioni della vita umana e
del mondo sono eliminate nella realtà virtuale, ma questa è l’eliminazione
della realtà stessa, il Crimine Perfetto. Questo stato ‘post-critico’ e
‘catastrofico’ rende il mondo concettuale precedente irrilevante, costringendo
il criticismo a diventare ironico e a trasformare la scomparsa del reale in una
forma d’arte.
Baudrillard si era introdotto in un mondo di pensiero
lontano dalla filosofia accademica, un mondo che metteva in discussione i
tradizionali modi di pensiero e di discorso. La sua ricerca di nuove
prospettive filosofiche gli aveva procurato un pubblico globale leale, ma anche
critiche per la sua eccessiva ironia, i suoi giochi di parole e i suoi svaghi
intellettuali. Ad ogni modo, il suo lavoro è una provocazione alla filosofia
tradizionale e contemporanea e sfida i pensatori ad affrontare antichi problemi
filosofici quali la verità e la realtà in modi nuovi, all’interno del mondo
contemporaneo.
QUESTO è SPARITO DAL DOPPIAGGIO ITALIANO..
QUANDO MORPHEUS DICE…"BENEVENUTO NELLA TUA NUOVA DESERTICA
REALTA’"…in realtà in inglese dice velocemente:
THE DESERT
OF THE REAL seguito da
MORPHEUS: "We are, right now, miles below the earth’s surface. The only place
humans can
survive outside the Matrix is underground".
IL DOPPIATORE ITALIANO ALLUNGO’ DI MOLTO LA RECITA DI:
“BENVENUTO NELLA TUA NUOVA DESERTICA REALTA’”
e NON CI FECE CAPIRE ALL’EPOCA CHE LA RESISTENZA ERA
UNDERGROUND, NEL SOTTOSUOLO.
POI QUEL CHE SEGUE è DA DELIRIO..
VERSIONE DOPPIATA IN ITALIANO e subito sotto QUELLA ORIGINALE
NEO CHIEDE: "CHE COSA SUCCESSE? (What happened?)"
MORPHEUS: "SAPPIAMO SOLO CHE ALL’INIZIO DEL XXI SECOLO
L’UMANITA’ INTERA SI RITROVO ‘ UNITA DAI FESTEGGIAMENTI. GRANDE FU LA NOSTRA
MERAVIGLIA UNITA ALLA NOSTRA MAGNIFICENZA MENTRE DAVAMO ALLA LUCE I.A. (It
started early in the twenty first century, with the birth of artificial
intelligence)"
NEO: "I.A. INTELLIGENZA ARTIFICIALE? (Artificial Intelligence)"
MORPHEUS: "LA CUI SINISTRA COSCIENZA PRODUSSE UNA NUOVA GENERAZIONE DI MACCHINE (a
singular consciousness that spawned an entire race of machines.At first all
they wanted was to be treated as equals, entitled to the
same human
inalienable rights. Whatever they were given, it was not enough). ANCORA
NON SAPPIAMO CHI COLPI’ PER PRIMO. SE NOI O LORO (We don’t know who struck
first.Us or them ). SAPPIAMO
PERO’ CHE FUMMO NOI AD OSCURARE IL CIELO ( But sometime at the end of the
twenty-first century the battle was joined.). A QUELL’EPOCA LORO
DIPENDEVANO DALL’ENERGIA SOLARE, E SI PENSO’ CHE FORSE NON SAREBBERO RIUSCITI A
SOPRAVVIVERE, SENZA UNA FONTE ENERGETICA ABBONDANTE COME IL SOLE. NEL CORSO
DELLA STORIA IL GENERE UMANO è DIPESO DALLE MACCHINE PER SOPRAVVIVERE. AH AH…AL
DESTINO COME SAPPIAMO, NON MANCA IL SENSO DELL’IRONIA (The war raged for
generations and
turned the
face of our planet from green and blue to black and red.It scorched and burned
the sky.Without the sun, the machines sought out a new energy source to
survive. They discovered a new form of fusion. All that was required to
initiate the reaction was a small electric charge. Throughout human history we
have been dependent on machines to survive. Fate, it seems, is not
without a sense of irony….SFRUTTANDO CONTEMPORANEAMENTE QUESTE DUE FONTI, LE
MACCHINE SI ASSICURARONO INDEFINITAMENTE DI TUTTA L’ENERGIA DI CUI AVEVANO
BISOGNO. CI SONO CAMPI, CAMPI STERMINATI, IN CUI GLI ESSERI UMANI NON NASCONO,
VENGONO COLTIVATI. A LUNGO NON CI HO VOLUTO CREDERE, POI HO VISTO QUEI CAMPI
CON I MIEI OCCHI. HO VISTO
MACCHINE LIQUEFARE I MORTI PERCHE NUTRISSERO I VIVI PER VIA ENDOVENOSA (We are,
as an energy source, easily renewable and completely recyclable, the dead
liquified and fed intravenously to the living. Huge farm-like reapers are
harvesting the crop. All they needed to control this new battery was something
to occupy our mind. And so they built a prison out of our past, wired it to our
brains and turned us into slaves)."
… A PROPOSITO DEL MONDO CAPOVOLTO…
VI INVITO AL MEETING DEL 20 SETTEMBRE 2014 … PARLEREMO PROPRIO
DI QUESTO
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