venerdì 29 agosto 2014

IL MONDO CAPOVOLTO


Quando penso e poi dico che viviamo in un “MONDO CAPOVOLTO” mi accorgo di essere pesantemente ripetitivo ed ormai monotono. Me ne dispiace ma ormai le conferme sono assolutamente evidenti per chiunque. Nonostante questo non percepisco nella società nemmeno il più piccolo segno di controtendenza. Anzi, perfino nelle situazioni che paiono più banali, come l’andare al cinema per guardare un film, si riconoscono le azioni dei burattinai che adattano lo scenario per fare apparire il falso come vero e viceversa. Voi obietterete che il cinema è così, finzione mascherata da realtà…quindi tutto normale.
Io rispondo no, perché la cosa è più complicata di così. Per esempio i film in lingua originale che vengono doppiati  quasi sempre subiscono “stravolgimenti” radicali fatti apposta perché il pubblico segua fluidamente e distrattamente una trama senza porsi troppe domande.
Perché?
Vi è un disegno occulto di “addomesticazione” e “plagio” della popolazione?
Vi è forse la convinzione che la stragrande maggioranza della popolazione sia culturalmente di bassissimo livello per cui è inutile fornire dettagli culturali che in pochi comprenderebbero?
Ecco perché alla fine ricado sempre li: conoscenza = consapevolezza.
Investiamo in cultura su noi stessi  perché questo mondo possa davvero cambiare ! La consapevolezza è l’arma migliore contro qualsiasi tipo di tirannia.
Vi lascio alla lettura di un post dell’amico Mike Plato, potrete comprendere come sia facile manipolare, plagiare e nascondere anche attraverso la banale traduzione di sceneggiature cinematografiche.

MLR

da:
http://mikeplato.myblog.it/2014/08/15/baudrillard-matrix/

di Mike Plato

“QUESTO L’HO SCOPERTO SBIRCIANDO DALLA SCENEGGIATURA DI MATRIX IN LINGUA ORIGINALE.
COME SEMPRE, TRADUZIONI (volutamente?) IGNOBILI, ANZI, STRAVOLGIMENTO QUASI RADICALE.

VERSIONE ITALIANA:
MORPHEUS: "SEI VISSUTO IN UN MONDO FITTIZIO, NEO. QUESTO è IL MONDO CHE ESISTE OGGI".

VERSIONE INGLESE:

MORPHEUS
"You have been living inside
Baudrillard’s vision, inside the
map, not the territory. This is
Chicago as it exists today".

VISIONE DI BAUDRILLARD?
SI VEDE CHE L’ITALIA è UN PAESE DI STUPIDI E NON AVREBBE CAPITO LA VISIONE DI BAUDRILLARD…

VEDIAMOLA:
Dagli anni ottanta il sociologo tentò di integrare la visione marxista con la teoria del segno-valore. In base alla sua visione, i prodotti commerciali non sono caratterizzati dal valore d’uso, ovvero dalla funzionalità intrinseca all’oggetto, e dal valore di scambio, ovvero gli ulteriori significati astratti associati al bene, come sostenuto da Marx nella propria teoria dei beni, ma dal segno-valore, concetto interpretabile come espressione di significati e marchio di prestigio, acquisiti dal soggetto tramite il prodotto commerciale. Il fenomeno del segno-valore, nella visione di Baudrillard, è elemento essenziale e peculiare del prodotto, nell’attuale società consumistica, che orienta ed influenza il comportamento d’acquisto del consumatore. Nella società moderna il soggetto sociale si appropria di beni per ampliare la propria personalità e creare un’immagine di sé fittizia, da ostentare, che comprometterebbe, secondo Baudrillard, le relazioni sociali, causando un’implosione della società stessa, caratterizzata, nell’epoca contemporanea, dall’alienazione, dalla diffusione del conformismo e dell’omologazione sociale e valoriale e dalla fine della trascendenza, come impossibilità del soggetto di percepire bisogni autentici.

IMMAGINE FITTIZIA DI SE’..QUESTO IL CORE DELLA FILOSOFIA DI BAUDRILLARD, CHE MATRIX MUTUA.
MA SIAMO SICURI CHE UNA CERTA QUAL IMMAGINE FITTIZIA DI SE’ NON ESISTEREBBE ANCHE AL DI FUORI DI UN CONTESTO CAPITALISTICO?
AD ES. SIAMO CERTI CHE IN UN REGIME COMUNISTA, CHE PUNTA ALL’OPPOSTO, OVVERO NON ALL’ESALTAZIONE DELLA PERSONALITA’ E RELATIVA COMPETIZIONE TRA I MILIONII DI IO, MA ALL’OMOLOGAZIONE E SCHIACCIAMENTO PERVERSO DELLA PERSONALITA’ PER GIUNGERE AD UNA IDENTIFICAZIONE COLLETTIVA, NON VI SIA LO STESSO PROBLEMA SE NON ANCORA PIU GRAVE?

e ancora su BAUDRILLARD:
Negli anni Ottanta, Baudrillard postulò un “capovolgimento immanente”, un rovesciamento di fronte dei significati e degli effetti, in cui le cose si trasformassero nei loro opposti. Per cui, secondo lui, la società della produzione stava andando verso la simulazione e la seduzione; il potere onnicomprensivo e repressivo teorizzato da Michel Foucault stava diventando il potere cinico e seduttivo dei media e della società dell’informazione; la liberazione sostenuta negli anni Sessanta era diventata una forma di schiavitù volontaria; la sovranità era passata dalla parte del soggetto a quella dell’oggetto; e la rivoluzione e l’emancipazione erano diventate i loro opposti, intrappolando gli individui in un ordine di simulazione e virtualità. Il concetto di Baudrillard di “capovolgimento immanente” era quindi una variante della “dialettica dell’illuminismo” di Horkheimer e Adorno, dove tutto diventa l’opposto. Per Adorno e Horkheimer, all’interno delle trasformazioni del capitalismo organizzato e all’avanguardia, i modi dell’illuminismo diventano una dominante, la cultura diventa l’industria culturale, la democrazia una forma di manipolazione di massa, e la scienza e la tecnologia una parte cruciale di un apparato di dominio sociale.
Ne Il crimine perfetto, egli afferma che la negazione di una realtà trascendente nella presente società mediatica e tecnologica è un “crimine perfetto” che implica la “distruzione del reale”. In un mondo di apparenza, immagine e illusione, la realtà scompare anche se le sue tracce continuano a nutrire un’illusione del reale. Guidate verso la virtualizzazione in una società altamente tecnologica, tutte le imperfezioni della vita umana e del mondo sono eliminate nella realtà virtuale, ma questa è l’eliminazione della realtà stessa, il Crimine Perfetto. Questo stato ‘post-critico’ e ‘catastrofico’ rende il mondo concettuale precedente irrilevante, costringendo il criticismo a diventare ironico e a trasformare la scomparsa del reale in una forma d’arte.
Baudrillard si era introdotto in un mondo di pensiero lontano dalla filosofia accademica, un mondo che metteva in discussione i tradizionali modi di pensiero e di discorso. La sua ricerca di nuove prospettive filosofiche gli aveva procurato un pubblico globale leale, ma anche critiche per la sua eccessiva ironia, i suoi giochi di parole e i suoi svaghi intellettuali. Ad ogni modo, il suo lavoro è una provocazione alla filosofia tradizionale e contemporanea e sfida i pensatori ad affrontare antichi problemi filosofici quali la verità e la realtà in modi nuovi, all’interno del mondo contemporaneo.

QUESTO è SPARITO DAL DOPPIAGGIO ITALIANO..

QUANDO MORPHEUS DICE…"BENEVENUTO NELLA TUA NUOVA DESERTICA REALTA’"…in realtà in inglese dice velocemente:

THE DESERT OF THE REAL seguito da

MORPHEUS: "We are, right now, miles below the earth’s surface. The only place
humans can survive outside the Matrix is underground".

IL DOPPIATORE ITALIANO ALLUNGO’ DI MOLTO LA RECITA DI:
“BENVENUTO NELLA TUA NUOVA DESERTICA REALTA’”
e NON CI FECE CAPIRE ALL’EPOCA CHE LA RESISTENZA ERA UNDERGROUND, NEL SOTTOSUOLO.
POI QUEL CHE SEGUE è DA DELIRIO..
VERSIONE DOPPIATA IN ITALIANO e subito sotto QUELLA ORIGINALE

NEO CHIEDE: "CHE COSA SUCCESSE? (What happened?)"

MORPHEUS: "SAPPIAMO SOLO CHE ALL’INIZIO DEL XXI SECOLO L’UMANITA’ INTERA SI RITROVO ‘ UNITA DAI FESTEGGIAMENTI. GRANDE FU LA NOSTRA MERAVIGLIA UNITA ALLA NOSTRA MAGNIFICENZA MENTRE DAVAMO ALLA LUCE I.A. (It started early in the twenty first century, with the birth of artificial intelligence)"

NEO: "I.A. INTELLIGENZA ARTIFICIALE? (Artificial Intelligence)"
MORPHEUS: "LA CUI SINISTRA COSCIENZA PRODUSSE UNA NUOVA GENERAZIONE DI MACCHINE (a singular consciousness that spawned an entire race of machines.At first all they wanted was to be treated as equals, entitled to the
same human inalienable rights. Whatever they were given, it was not enough). ANCORA NON SAPPIAMO CHI COLPI’ PER PRIMO. SE NOI O LORO (We don’t know who struck first.Us or them ). SAPPIAMO PERO’ CHE FUMMO NOI AD OSCURARE IL CIELO ( But sometime at the end of the twenty-first century the battle was joined.). A QUELL’EPOCA LORO DIPENDEVANO DALL’ENERGIA SOLARE, E SI PENSO’ CHE FORSE NON SAREBBERO RIUSCITI A SOPRAVVIVERE, SENZA UNA FONTE ENERGETICA ABBONDANTE COME IL SOLE. NEL CORSO DELLA STORIA IL GENERE UMANO è DIPESO DALLE MACCHINE PER SOPRAVVIVERE. AH AH…AL DESTINO COME SAPPIAMO, NON MANCA IL SENSO DELL’IRONIA (The war raged for generations and
turned the face of our planet from green and blue to black and red.It scorched and burned the sky.Without the sun, the machines sought out a new energy source to survive. They discovered a new form of fusion. All that was required to initiate the reaction was a small electric charge. Throughout human history we have been dependent on machines to survive. Fate, it seems, is not without a sense of irony….SFRUTTANDO CONTEMPORANEAMENTE QUESTE DUE FONTI, LE MACCHINE SI ASSICURARONO INDEFINITAMENTE DI TUTTA L’ENERGIA DI CUI AVEVANO BISOGNO. CI SONO CAMPI, CAMPI STERMINATI, IN CUI GLI ESSERI UMANI NON NASCONO, VENGONO COLTIVATI. A LUNGO NON CI HO VOLUTO CREDERE, POI HO VISTO QUEI CAMPI CON I MIEI OCCHI. HO VISTO MACCHINE LIQUEFARE I MORTI PERCHE NUTRISSERO I VIVI PER VIA ENDOVENOSA (We are, as an energy source, easily renewable and completely recyclable, the dead liquified and fed intravenously to the living. Huge farm-like reapers are harvesting the crop. All they needed to control this new battery was something to occupy our mind. And so they built a prison out of our past, wired it to our brains and turned us into slaves)."


… A PROPOSITO DEL MONDO CAPOVOLTO…
VI INVITO AL MEETING DEL 20 SETTEMBRE 2014 … PARLEREMO PROPRIO DI QUESTO



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