E’ UN PIACERE CON QUESTO POST,
COMUNICARE AI NOSTRI LETTORI CHE, IL DOTT. GIUSEPPE COTELLESSA DEL LABORATORIO
INMRI DELL’ENEA, SCIENZIATO,
INSTANCABILE DIVULGATORE E NOSTRO ASSIDUO COLLABORATORE CON NUMEROSI POST, HA
VINTO UN IMPORTANTE CONCORSO LETTERARIO INTERNAZIONALE, CON UNO SCRITTO
RIGUARDANTE UNA SUA FONDAMENTALE INVENZIONE, OGGETTO DI BREVETTO ENEA.
LE NOSTRE PIU' VIVE CONGRATULAZIONI !
LE NOSTRE PIU' VIVE CONGRATULAZIONI !
“L’Istituto Italiano di Cultura di
Napoli e la rivista internazionale di poesia e letteratura “Nuove Lettere”
hanno il piacere di comunicarLe che Lei ha vinto la XXIX edizione (2013) del
Premio Internazionale di Poesia e Letteratura “Nuove Lettere” per la XIII sez.
(articolo inedito) con: “Procedimenti di
analisi di immagini acquisite da strumenti di indagine, per la
differenziazione, classificazione e interpretazione degli oggetti all’interno
del FOV.”
PREMIO INTERNAZIONALE
DI POESIA E LETTERATURA “NUOVE LETTERE”
XXIX EDIZIONE (2013)
XIII – ARTICOLO INEDITO
TITOLO: SULL’UTILITA’
DI COINVOLGERE IL PUBBLICO A PARTECIPARE ATTIVAMENTE ALLA REALIZZAZIONE DELLE
APPLICAZIONI DI UNA ORIGINALE INVENZIONE COME VINCOLO-UNIONE UNIVERSALE TRA GLI
UOMINI
" Sono sempre stato affascinato dall’idea di poter
realizzare un legame stabile e duraturo, tanto da divenire un vincolo Universale tra tutti gli uomini.
Oggi si parla molto di
crisi economica e poco di crisi di ideali.
Spesso, faccio delle
considerazioni sul motivo per cui gli uomini vanno d’accordo tra di loro.
Guardando al passato risulta evidente che l’armonia tra le
persone, era un’esigenza dettata dalla sopravvivenza.
Lo scoppio periodico di
conflitti, creava un vincolo forzato tra gruppi di individui, che si
coalizzavano contro altri.
Era importante fare,
come si suole dire: “di necessità virtù”.
Altri vincoli erano
basati sugli ideali, come quelli proposti dalla Chiesa Cattolica o da altre
religioni.
La religione in qualche
modo, ha accomunato sempre gruppi di
uomini che, non necessariamente, dovevano scontrarsi tra loro, nonostante le
guerre scatenate sotto i “vessilli” delle varie fedi.
Tuttavia ci sono sempre
state frequenti divisioni, anche all’interno delle grandi fedi religiose e
neppure l’Imperatore Costantino, riuscì completamente nel suo intento di creare
una fede “Universale”. Chiesa Cattolica infatti deriva dal greco antico:
Katholikòs cioè Universale.
Ci sono stati dei
vincoli speciali, basati su ideali tra gli uomini come le comunità dei
religiosi, frati e suore, aventi come finalità l’aiuto ai più poveri e ai
più bisognosi, anche attraverso una
maggiore conoscenza dottrinale rispetto al
rapporto semplice con la
popolazione.
Vi sono poi, dei
vincoli che si creano per necessità economiche come il rapporto di lavoro tra
datore e dipendente; associazioni di partiti per un governo e adesioni ai
sindacati per difendere meglio i propri diritti.
Esiste il vincolo matrimoniale che crea la famiglia,
base primaria della società.
Negli ultimi tempi si
sono creati dei vincoli “ideali” tra donne, per difendere i loro comuni
interessi come l’uguaglianza tra sessi nei rapporti di lavoro e non solo.
Con il passare del
tempo però, la validità dei vincoli tra
gli uomini è andata progressivamente in crisi. Dopo la metà del secolo scorso,
vi è stato un lungo, apparente periodo di pace in occidente, ma i rapporti di lavoro stabili e duraturi si sono
rarefatti nell’ultimo decennio, i rapporti matrimoniali e le famiglie hanno subito un costante e
devastante sgretolamento.
E’ vero comunque, che
su scala ridotta questi vincoli sono ancora validi.
Quello che è avvenuto
nel guazzabuglio dei tanti partiti politici che si sono succeduti
periodicamente in Italia è noto a tutti.
Il terreno era ormai
“fertile”, quindi crisi e recessione economica hanno avuto la meglio come
conseguenza delle speculazioni finanziarie.
Osservando tutto
questo, ho cercato di immaginare un “vincolo” che potesse essere ancora libero
da inquinamenti e forzature. Qualcosa che potesse ancora fungere da “collante”
tra gli uomini.
Il vincolo-unione valido mi è sembrato quello di coinvolgere il
pubblico a partecipare attivamente alla realizzazione delle applicazioni di una
originale invenzione.
Da tanti anni lavoro
come ricercatore scientifico.
Il lavoro quotidiano di
scienziato, mi ha portato a percorrere strade “inaspettate”. Mi ha portato ad
“aprire” porte nascoste e a trovare tesori “in bella vista”, di cui nessuno si
era accorto.
Questi “tesori” non
appartengono a chi li scopre, appartengono a tutti, ma per ironia della sorte,
la parte più difficile è quella di portare il tesoro nella “casa comune”,
perché tutti ne possano godere.
765 RM2012A000637 Procedimento di Analisi di Immagini Acquisite da
Strumenti di Indagine, per la Differenziazione, Classificazione e
Interpretazione degli Oggetti all'Interno del FOV, e Sua Applicazione per la
Correzione delle Pseudo-Tracce in Rivelatori di Tracce Nucleari. Cotellessa Giuseppe Italia 13-12-2012 ENEA
Le caratteristiche di
questo brevetto sono l’innovazione e l’originalità con il pregio di avere innumerevoli campi applicativi.
E’ un procedimento
fisico-matematico che consente l’interpretazione automatica in modo
“oggettivo”, della natura di ciò che viene analizzato nelle immagini, come
rappresentazione realistica di ciò che abbiamo di concreto nella realtà
tridimensionale.
Per ragioni di
riservatezza, non posso addentrarmi nei
dettagli del procedimento che attualmente è proprietà dell’ente per cui lavoro,
l’ENEA.
La mia invenzione può
davvero creare quel “vincolo universale” tra gli uomini poiché presuppone un
reale coinvolgimento partecipativo della collettività per diversi aspetti:
1) Realizzazione delle applicazioni
industriali;
2) Dimostrare che anche in Italia è
possibile riuscire a realizzare dei progetti innovativi senza bisogno di dovere
ricorrere all’estero;
3) Creare nuovi posti di lavoro qualificati
utilizzando l’esclusiva della licenza ed il vasto mercato nazionale e poi internazionale, aumentando il grado di
ricchezza del nostro paese;
4) Accomunare gli uomini contro la morte,
quindi migliorando la salute e le aspettative di vita, poichè questa
invenzione, applicata al campo della diagnosi medica, potrà
realizzare dispositivi medici innovativi che per il momento sono solo un
“sogno”.
Ho trovato spazio
divulgativo nel blog di Marco La Rosa che si è reso disponibile alla
stesura di due articoli-post via web:
http://marcolarosa.blogspot.it/2013/07/il-genio-italiano-nonostante-tutto-non.html
http://marcolarosa.blogspot.it/2013/04/il-genio-italiano-nonostante-tuttonon-
e.html
e.html
Nell’area commenti di
questi due post, ci sono stati molti interventi interessanti ed anche
piacevolmente appassionati, da parte di un pubblico eterogeneo.
Questo dimostra che
l’interesse è palesemente trasversale nelle generazioni del pubblico e la
partecipazione dimostrata alle discussioni è sintomo che buona parte della
nostra società, non si è arresa ad un mondo nichilista e puramente legato al
profitto fine a se stesso.
La nota dolente però è
stato il silenzio assordante dei vari mass media ufficiali, che nonostante le
innumerevoli e continue sollecitazioni, si sono accumunati nel non dare
visibilità al brevetto e quindi alle potenzialità applicative benefiche per
tutta la popolazione.
Ma non mi arrendo, perché è vitale avere l’appoggio di vari mass
media per conseguire gli obiettivi sopra
esposti."
Giuseppe Cotellessa
Bravo doc! Complimentissimi! anche se è un po' il colmo che uno scienziato debba partecipare ad un concorso letterario per divulgare le proprie scoperte. Come dire che l'Istituto Italiano di Cultura di Napoli è più sensibile degli istituti preposti alla valutazione delle applicazioni di un brevetto... peculiarità di uno strano paese.
RispondiEliminaDA DOTT. COTELLESSA
RispondiEliminaIn relazione alla richiesta di estensione territoriale brevettuale a firma Dott. Pierino De Felice, l'ENEA ha comunicato che non procederà all'azione di estensione territoriale internazionale del Brevetto in oggetto a mezzo della richiesta Procedura PCT.
Giuseppe Cotellessa
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaUn altro prezioso traguardo raggiunto da uno scienziato nonché una persona di GRANDE talento. Le miei più sincere congratulazioni vanno a lui che, con un articolo inedito, ha riassunto quali sono i mali, ma anche le potenzialità di questa nostra società. Vorrei solo far riflettere su un fatto che, a mio avviso, è di vitale importanza: chi, al mondo d'oggi, non sfrutterebbe le occasioni che l'estero può dare in termini di snellimento dei tempi per far conoscere il proprio operato? Chi insisterebbe a dare chances all'Italia, nonostante Essa rallenti a volte il processo di risonanza mediatica che la scoperta del brevetto del Dott. Cotellessa porterà indubbiamente e che si trasformerà in dispositivi materiali utili nei più disparati campi? Lui. Il Dott. Cotellessa ha scelto di restare nella sua amata Italia e di lasciare ad Essa il tempo per maturare e prendere consapevolezza delle, cito, "potenzialità applicative benefiche" che una scoperta del genere può portare. Per non parlare del prestigio che la comunità sientifica italiana potrà avere dinanzi a quella internazionale. Questa è quella che io ritengo essere una scelta coraggiosa. Ma, sapete, avendo avuto il piancere e l'onore di lavorare accanto a lui per un anno e mezzo, non mi meraviglia, perchè il Dott. Cotellessa non è solo un ricercatore dalla propensione per formulare idee sempre innovative e spesso, come per il suo Brevetto, rivoluzionarie; è anche un uomo fiero del Paese in cui lavora e che crede in esso. L'articolo inenedito ne è la prova: l'utilizzo di parole come "vincolo" e "collante" .
RispondiEliminaAncora tutti i miei complimenti per questo premio, con l'augurio che presto anche i mass media si libino da certi ragionamenti puramente consumistici e diano la giusto eco al Brevetto.
Chi fa da sè fa per tre..
RispondiEliminaE con profonda ammirazione e stima per il Dott. Cotellessa, aspettiamo fiduciosi un nuovo traguardo per la ricerca italiana.
Mi auguro che il riconoscimento del premio internazionale di poesia e letteratura possa consentire finalmente alla stampa ufficiale di mettere a conoscenza la popolazione dell'importante invenzione ottenuta dal Dottor Giuseppe Cotellessa.
RispondiEliminaGrazie ad internet è stato possibile diffondere questa importante notizia in modo che la popolazione ne fosse portata a conoscenza,anche se i Mas Media ufficiali hanno cercato in tutti i modi di non divulgare la notizia presso la popolazione!Speriamo che adesso sia possibile realizzare le applicazioni pratiche di nuovi sistemi che potranno portare beneficio reale a tutta l'umanità.
I miei più sentiti complimenti ed auguri. Il lavoro appassionato, onesto e mirato alla volontà di apportare migliorìe alla società attuale viene sempre ripagato. Che questo traguardo sia il trampolino di lancio per il conseguimento degli obiettivi che il Dott. Cotellessa si è proposto.
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