lunedì 27 aprile 2015

IL MITO PERDUTO DI LILITH, LA VERA PRIMA DONNA


di Marco La Rosa

“Lilith è una figura presente nelle antiche religioni mesopotamiche e nella prima religione ebraica, che potrebbe averla appresa dai babilonesi assieme ad altri culti e miti (come il Diluvio universale) durante la prigionia di Babilonia. Nella religione mesopotamica Lilith è il demone femminile associato alla tempesta, ritenuto portatore di disgrazia, malattia e morte. La figura di Lilith appare inizialmente in un insieme di demoni e spiriti legati al vento e alla tempesta, come è il caso nella religiosità sumerica di Lilitu, circa nel 3000 a.C. Per gli antichi ebrei Lilith era la prima moglie di Adamo (quindi precedente ad Eva), che fu ripudiata e cacciata via perché si rifiutò di obbedire al marito.


 Sebbene alcuni studiosi datassero l'origine verso il VIII secolo a.C., le trascrizioni mesopotamiche accennano a questa figura già dal III millennio a.C. Lilith compare nell'insieme di credenze dell'Ebraismo come un demone notturno, ovvero come una civetta che lancia il suo urlo nella versione della cosiddetta Bibbia di re Giacomo. Secondo la tradizione della cabala ebraica, invece, è il nome della prima donna creata, prima compagna di Adamo e precedente a Eva. La sua figura, delineata nel Medioevo, risale a miti e leggende antiche della Mesopotamia. Nell'immaginario popolare ebraico è temuta come demone notturno capace di portare danno ai bambini di sesso maschile e caratterizzata dagli aspetti negativi della femminilità: adulterio, stregoneria e lussuria. Alla fine dell'Ottocento, in parallelo alla crescente emancipazione femminile nel mondo occidentale, la figura di Lilith diventa il simbolo del femminile che non si assoggetta al maschile e, rivalutata nelle religioni neopagane, viene posta a fianco di simboli come quello della Grande Madre”.

Comunque vogliamo interpretare questa figura, balza all’occhio la coerenza del racconto sumero-accadico della creazione dell’Adam (leggi : Homo sapiens) , inerente gli esperimenti di ingegneria genetica praticati dagli Elohim. Questa lunga serie di esperimenti , secondo quanto menzionato dalle tavolette cuneiformi, produce una serie di individui maschi e femmine (tutti geneticamente identici = cloni), che alla fine daranno origine al genere umano come lo conosciamo oggi.

Lilith quindi, è un “personaggio”  coerente con le cronache (che io non considero affatto miti – Cfr: IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE, la vera genesi dell’Homo sapiens – di Marco La Rosa  - Ed. OmPhi Labs 2015) sumero – accadiche e sarà uno dei primi (se non il primo) essere che abbandona “volutamente” il Gan Eden (Paradiso Terrestre), e che darà poi vita alle popolazioni “super evolute” che storicamente, antropologicamente e tecnologicamente non potranno mai essere spiegate con l’attuale paradigma scientifico – archeologico.

PER APPROFONDIRE LEGGI:

L’UOMO KOSMICO, teoria di un’evoluzione non riconosciuta – di Marco La Rosa – Ed. OmPhi Labs 2014

IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE, la vera genesi dell’Homo sapiens – di Marco La Rosa – Ed. OmPhi Labs 2015

Citazione  fonte per descrizione Lilith: Wikipedia


SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:

LA VERA "GENESI" DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?

"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
" IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: LA VERA GENESI DELL'HOMO SAPIENS"
DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs




ACQUISTABILI DIRETTAMENTE DAL SITO OmPhi Labs ED IN LIBRERIA





Nessun commento:

Posta un commento