giovedì 25 ottobre 2012

QUEL VELENO CHIAMATO: CHEMIOTERAPIA.



ULTERIORI CONFERME SULLA DANNOSITA DELLA CHEMIOTERAPIA

Il Dr. Peter S. Nelson, membro del Fred Hutchinson Cancer Research Center e il suo team,  hanno messo in evidenza limportante ruolo dei fibroblasti delle cellule non cancerose, nella cicatrizzazione delle piaghe e la produzione di collagene. Ma se si trovano nei pressi di un cancro e esposte alla chemioterapia, queste cellule subiscono alterazioni nel loro DNA e producono una proteina chiamata WNT16B che permette alle cellule tumorali di crescere e invadere i tessuti circostanti resistenti al trattamento. La produzione del WNT è aumentatata fino a 30 volte, un risultato "totalmente inaspettato.
Ma la  cosa più importante è che questa  proteina è prodotta da cellule sane quando sono esposte alla chemioterapia.
In questo modo la chemioterapia può indurre le cellule sane a produrre una proteina che alimenta il tumore e provoca resistenza al trattamento. Questo è un nuovo meccanismo scoperto da alcuni ricercatori americani che lavoravano sulla resistenza alla chemioterapia osservata in tumori metastatici del seno, prostata, polmone e colon. In conclusione, sarebbero quindi alcune cellule normali incoraggiate dalla chemioterapia, che favorirebbero la progressione del cancro . Questa scoperta permette di comprendere meglio il palese fallimento della chemioterapia, ancora negato dalla maggior parte degli oncologi.

Fonti : Nature Medicine, 5 Agosto 2012
http://www.sylviesimonrevelations.com/article-la-chimiotherapie-se-revele-a-double-tranchant-110490198.html

Da: stampa libera


Nessun commento:

Posta un commento